Una debole attività stromboliana è ripresa al cratere di Sud-Est dell’Etna e dalla 11:45 si osserva un lieve incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico. Anche l’attività infrasonica mostra un incremento nel numero degli eventi. Lo segnala un report dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo.
L’Ingv-Oe comunica che dalle ore 12:34 si registra un incremento dell’attività stromboliana al cratere di Sud-Est accompagnata da emissione di cenere che si disperde rapidamente in atmosfera. Dopo una breve fase stazionaria, l’ampiezza media del tremore vulcanico ha ripreso ad aumentare. Le sorgenti si stanno spostando verso il cratere di Sud-Est. Contestualmente, anche il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è in aumento, e le sorgenti sono localizzate al cratere di Sud-Est.