Entro aprile – con eventuale deroga a luglio – dovrebbero essere avviato il piano per giungere all’approvazione dell’accordo di programma che renda appetibili tutti gli impianti dell’area ex Fiat di Termini Imerese. E’ quanto emerso nell’incontro che si è tenuto a Palermo, a Palazzo Comitini, tra sindaci, sindacati e i tre commissari di Blutec designati dal Mise, Andrea Bucarelli, Giuseppe Glorioso e Fabrizio Grasso.
L’accordo dovrebbe prevedere due fasi: una prima che indichi le risorse disponibili e una seconda per la declinazione degli strumenti più idonei a una reindustrializzazione in sintonia con le vocazioni produttive del territorio. A chiusura dell’incontro è emersa l’esigenza di chiedere al Mise un urgente incontro per delineare le premesse dell’accordo di programma quadro a cui e’ necessario partecipi la Regione siciliana.
Presenti all’incontro il sindaco metropolitano, Leoluca Orlando, il coordinamento dei Sindaci del territorio, rappresentato dalla presidente del Consiglio comunale di Termini Imerese, Anna Amoroso, dal sindaco di Campofelice di Roccella, Michela Taravella, dal sindaco di Caccamo, Nicasio Di Cola, dal sindaco di Montemaggiore Belsito, Antonio Mesi, dal sindaco di Ventimiglia di Sicilia, Antonio Rini, dal vicesindaco di Petralia Sottana, Santo Inguaggiato, e poi l’assessore al Lavoro del Comune di Palermo, Giovanna Marano, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Roberto Mastrosimone della Fiom, Vincenzo Comella della Uilm, e Antonio Nobile della Fim.
“Il nostro impegno corale, di amministrazioni e forze sociali, prosegue affinché questa fase, importante e complessa, produca il risultato di una reindustrializzazione che non deluda più il territorio da anni in attesa di una soluzione adeguata“, ha dichiarato il Sindaco della Città Meropolitana di Palermo, Leoluca Orlando.