La Finanziaria bussa alle porte di Sala d’Ercole.
La II Commissione Bilancio, presieduta da Dario Daidone, ha dato il via libera al Bilancio di previsione e al disegno di legge di Stabilità. La seduta iniziata alle ore 10:00 è stata lampo. A votare solo i deputati della maggioranza e Sud chiama Nord. Assenti le opposizioni.
Partito Democratico e Movimento 5 Stelle ieri pomeriggio avevano abbandonato la Commissione e anche oggi hanno deciso di mantenere la ferrea decisione di non presentarsi e portare le proprie proposte in aula. Secondo l’accusa della minoranza, i colleghi di centrodestra avrebbero apportando una vera e propria rivoluzione al testo della Manovra. Una provocazione anche rispetto all’intervento di ieri in aula del presidente della Regione Renato Schifani, che ha puntato il dito contro la minoranza, che secondo il governatore portano aventi solo contestazioni, senza un vero e proprio progetto da proporre.
“Visto che la maggioranza ha trovato questa coesione con il governo si portino avanti i loro emendamenti aggiuntivi, vedremo in aula che Manovra arriverà. Abbandoniamo la Commissione perché non vogliamo fare nessun accordo. Ieri il presidente Schifani ha detto che non avevamo proposte. Le presenteremo in aula e poi sia l’aula che i siciliani vedranno quali sono le nostre proposte e quelle che sta portando avanti la maggioranza con il governo Schifani“. Così, a caldo, raggiunto da ilSicilia.it, aveva risposto il deputato pentastellato Nuccio Di Paola, componente della Commissione (CLICCA QUI).
Giunge da ciò la volontà di rinviare alla mattinata di oggi il voto finale, in modo da poter dare una nuova possibilità a dem e pentastellati di avanzare le proprie iniziative, ma il passo indietro non è avvenuto.
Il testo della Manovra adesso sarà incardinato in aula. La discussione generale, come da cronoprogramma, prenderà il via martedì 9 dicembre dalle ore 12:00.




