L’Onorevole Ignazio Abbate, in qualità di componente della Commissione Bilancio dell’ARS, esprime grande soddisfazione per l’approvazione del comma 21 contenuto nell’articolo 11 della legge regionale, che destina risorse significative a sostegno dei Comuni che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti come la Bandiera Blu per la salubrità del mare e gli standard naturali, la Bandiera Verde per l’educazione ecologica nelle scuola, la Bandiera Lilla per le città inclusive e il titolo di “Comune Plastic Free” per i comuni che hanno bandito la plastica dai loro territori. Il provvedimento, che prevede l’assegnazione complessivamente di un milione di euro (400mila per la Bandiera Blu, 200mila per la Verde, 100mila per la Lilla e 300mila per Plastic Free) per l’esercizio finanziario 2026, rappresenta un intervento mirato e necessario.
I contributi, ripartiti equamente (50% in base alla popolazione e 50% in base al numero di Comuni premiati), sono espressamente destinati all’attivazione o al potenziamento di interventi e servizi di accoglienza e promozione territoriale e turistica.
“Con questo atto, l’Assemblea Regionale Siciliana non si limita a premiare, ma garantisce ai Comuni gli strumenti finanziari essenziali per non abbassare la guardia e continuare a essere un’eccellenza nel panorama nazionale. La qualità paga e la Regione deve tutelarla”. Contestualmente all’approvazione del comma 21 c’è stata anche quella riguardante un altro comma, il 26, che premia invece quei piccoli comuni che hanno ricevuto i premi “Borgo più bello d’Italia” e “Borgo dei borghi”. Ai primi vanno 1 milione e 200 mila euro da ripartirsi tra i comuni per metà in parti uguali e per metà in base alla popolazione comunque per un massimo di 80 mila euro a testa, ai secondi 400 mila euro da ripartirsi in parti uguali. Anche in questo caso si tratta di contributi vincolati all’utilizzo per accoglienza e promozione turistica.




