La vostra Patti Holmes vi accompagna, nuovamente, in quel borgo incantato che è Geraci Siculo per farvi vivere il clou dei festeggiamenti in onore di San Bartolomeo Apostolo, suo Patrono che, iniziati il 16, si concluderanno il 24 agosto.
Questo angolo incantevole della Sicilia, chiamato dagli arabi “H.RHAH” e divenuto, in seguito, Jerax, vi stupirà con la bellezza del suo Castello che ha una finestra moresca, visibile nella sua facciata sud e delle sue tradizioni; tra queste, le donne più longeve che usano filare la lana con il “fuso” e la “conocchia” per la realizzazione d’indumenti e stuoie; i pastori e i contadini che utilizzano “cauzi di peddi” (gambali di pelle di capra), “scarpi di pilu” (scarpe di pelle) e a “ncirata” (mantello di tela cruda con cappuccio reso impermeabile con olio di lino); i “cavadduzzi e palummeddi” (cavallucci e colombe) di caciocavallo, modellati dalle mani dei pastori che vengono offerti in occasione della festa in onore del SS. Sacramento denominata “A carvaccata di Vistiamara“, ma che potrete trovare e gustare in qualsiasi periodo dell’anno.
Ma, dopo questa piccola divagazione, ritorniamo al motivo della nostra passeggiata e cioè a San Bartolomeo. Secondo studi accreditati, la devozione geracese al Santo risalirebbe al XII secolo e sarebbe nata dagli stretti rapporti economici e culturali tra i signori di Geraci e la Chiesa di Lipari, la cui abbazia era intitolata proprio all’Apostolo e dove, secondo la tradizione, nel 255 furono traslate le sue spoglie.
Una ipotesi, inoltre, vorrebbe che la stessa reliquia sia giunta a Geraci proprio tramite i vescovi di Lipari-Patti. Geraci Siculo sarà protagonista, inoltre, dal 24 al 26 agosto, di un gemellaggio culinario a Locorotondo. Due borghi tra i più belli d’Italia che si incontrano per far gustare ai golosi partecipanti: pasta alla Norma e con le Sarde, godurie siciliane e orecchiette al Ragù con le polpette e al pomodoro, chicche pugliesi. Tutto innaffiato da vini e dolci delle due regioni. Ora rientriamo da questa toccata e fuga in Puglia per accompagnarvi tra le pieghe del programma religioso e degli eventi collaterali in onore di San Bartolomeo.
PROGRAMMA RELIGIOSO
Mercoledì 22 agosto
Nel pomeriggio, processione del pregiato simulacro ligneo del Patrono, risalente ai primi del ‘600 e attribuito alla bottega di Giuseppe Li Volsi di Tusa, per le vie del Quartiere Sant’Antonio Abate.
Giovedì 23 agosto
Nel pomeriggio, traslazione della statua nella Chiesa Madre. Molto suggestivo è il momento del “saluto” tra San Giacomo e San Bartolomeo, che avviene sul sagrato della Chiesa, per effetto dell’apposito movimento che i portatori dei simulacri fanno fare alle vare sottostanti. All’arrivo si terranno i solenni Vespri vigiliari e la Santa Messa.
Venerdì 24 agosto
In mattinata nella Chiesa Madre, si terrà la solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Parroco, Don Francesco Sapuppo, e concelebrata dai presbiteri oriundi geracesi, con la partecipazione delle Autorità civili e militari e dell’Associazione San Bartolomeo. Nel tardo pomeriggio, infine, prenderà avvio la solenne Processione patronale per le vie del centro storico.
MANIFESTAZIONI COLLATERALI
Intrattenimenti musicali dell’Associazione Banda Musicale “Città di Geraci” e presentazione della squadra dell’A.c. Geraci per la prima volta nella storia in Eccellenza.
Giovedì 23 agosto
Festival bandistico “Terre di Sicilia 2018”, a cura della Banda Musicale di Geraci Siculo, ANBIMA Sicilia e Ass.ne San Bartolomeo.
Venerdì 24 agosto
Spettacolo di Cabaret con Roberto Lipari e Jazz Reunion, a cura del Comune di Geraci Siculo. Previsto anche un sorteggio di beneficenza.
Geraci Siculo vi aspetta per stregarvi con la sua magica atmosfera.