Il prossimo 27 gennaio si riunirà il consiglio di amministrazione del comune di Alcamo per conferire la cittadinanza onoraria a Giuseppe Gulotta, condannato per la strage di Alcamo del 1976 e dichiarato innocente dopo 22 anni di carcere.
Gulotta ha sempre avuto grande fiducia nella magistratura e nella giustizia, prima confessò (sotto minacce) e poi ritrattò ribadendo la sua estraneità alla strage avvenuta nella piccola caserma Alkamar di Alcamo Marina, dove furono uccisi i due carabinieri Salvatore Falcetta e Carmine Apuzzo. Gulotta è stato poi risarcito di 6,5 milioni di euro.
La procedura per la cittadinanza onoraria era già stata approvato lo scorso settembre; la seduta si terrà al Centro Congressi Marconi e sarà aperta al pubblico.
Intanto gli avvocati Baldassare Lauria e Pardo Cellini, presso il palazzo del consiglio regionale della Toscana, hanno presentato la Fondazione Giuseppe Gulotta, avente uno staff di avvocati ed esperti, che si occuperà delle persone condannate ingiustamente. La Fondazione si stabilirà a Firenze ed il presidente sarà proprio Gulotta che devolverà alla fondazione parte del risarcimento previsto dalla Corte di Reggio Calabria. I due avvocati presenteranno un’altra richiesta di risarcimento contro l’Arma dei carabinieri, colpevoli – secondo gli avvocati – di frode processuale in seguito ai fatti avvenuti all’Alkamar.