Visita istituzionale dell’assessore regionale all’Energia Francesco Colianni agli impianti di Kalat Ambiente. Ad accoglierlo, l’amministratore delegato della società, Vincenzo Ciffo, numerosi sindaci e amministratori locali dei comuni del Calatino, il deputato regionale Giuseppe Lombardo, nonché l’onorevole Pippo Compagnone.
Nel corso dell’incontro, è stato sottolineato il ruolo centrale che Kalat Ambiente riveste per l’intero comprensorio, sia sotto il profilo ambientale che gestionale.

“Il nostro impegno su Kalat – ha detto l’assessore Francesco Colianni – è stato e sarà massimo affinché l’impianto possa tornare ad un ottimo livello di gestione dei rifiuti. Questo per l’impegno straordinariamente importante dei dipendenti, della governance amministrativa e dei sindaci del calatino. Sul Poc insistono quasi 14 milioni di euro di interventi che nel breve periodo daranno efficienza funzionale al sito a cui l’assessorato regionale all’energia ed ai servizi di pubblica utilità guarda con massima attenzione”.

“Abbiamo rappresentato all’assessore Colianni – ha dichiarato l’onorevole Giuseppe Lombardo – il valore strategico che Kalat possiede all’interno del Calatino: una struttura di fondamentale importanza che serve quindici comuni e rappresenta un avamposto di avanguardia nella gestione e nel trattamento dei rifiuti. In questo senso, abbiamo evidenziato la necessità di accelerare l’iter relativo alla ricostruzione degli impianti danneggiati dall’incendio del 2021. L’assessore si è dimostrato disponibile ad accogliere tutte le osservazioni utili a velocizzare il processo, mostrando grande attenzione anche al progetto di revamping complessivo degli impianti”.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto costruttivo tra Regione e territorio, in un’ottica di rafforzamento della governance pubblica del ciclo dei rifiuti e di valorizzazione delle buone pratiche già attive nel Calatino.
«Per noi – ha concluso Lombardo – è motivo di grande soddisfazione che la Regione Siciliana attribuisca importanza a un impianto pubblico come Kalat, fiore all’occhiello del territorio e modello gestionale da sostenere e potenziare”.