Torna il grande viaggio tra i castelli e i borghi di Sicilia, promosso da Castelli di Sicilia, per raccontare e far conoscere al mondo i luoghi dove storia, arte e comunità si intrecciano in un racconto senza tempo. Il progetto, al quale aderiscono i comuni di 𝐁𝐮𝐭𝐞𝐫𝐚, 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐛𝐮𝐨𝐧𝐨, 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨𝐧𝐨𝐯𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚, 𝐂𝐞𝐟𝐚𝐥𝐚 𝐃𝐢𝐚𝐧𝐚, 𝐂𝐨𝐥𝐥𝐞𝐬𝐚𝐧𝐨, 𝐅𝐚𝐯𝐚𝐫𝐚, 𝐆𝐞𝐫𝐚𝐜𝐢, 𝐆𝐢𝐮𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚, 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐞𝐨, 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐞𝐥𝐞𝐩𝐫𝐞, 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐀𝐫𝐦𝐞𝐫𝐢𝐧𝐚, 𝐒𝐚𝐥𝐞𝐦𝐢, 𝐓𝐚𝐨𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚, celebra il valore universale dei castelli siciliani: testimonianze di identità e cultura che oggi si aprono a un pubblico globale, trasformando ogni voto in un gesto di amore e appartenenza verso la nostra terra. Un’iniziativa che unisce chi vive la Sicilia, chi la visita e chi la porta nel cuore, ovunque nel mondo.
Prima tappa del viaggio è dedicata a Montelepre.
Montelepre, un nome che evoca subito la natura selvaggia: mons leporis, il monte della lepre.
Ci troviamo qui, dove il borgo è come sospeso, dominando la vasta valle della Conca d’Oro e offrendo uno sguardo maestoso sul lontano golfo di Castellammare, come un abbraccio del panorama che fonde senza soluzione di continuità del blu profondo del mare con i profili severi delle montagne. Montelepre, a un passo da Palermo, è nato dal cuore della terra, un centro rurale immerso in una fertilità che ha nutrito generazioni.
Questo legame non si è mai spezzato. Ancora oggi, la vita pulsa al ritmo delle tradizioni agricole e popolari, che si manifestano con intensità nelle feste religiose, nel sapore autentico della cucina e nei riti che uniscono la comunità.
Perdetevi nei vicoli stretti del centro storico: sono come le pagine di un libro che racconta un passato di vita semplice ma intensamente vissuta, mentre la campagna circostante custodisce silenzi e paesaggi naturali di inattesa suggestione.
La Torre Ventimiglia: Custode di Misteri A vegliare su tutto, a ricordare le profonde radici medievali, si erge la Torre Ventimiglia. Non è semplicemente un antico baluardo di pietra, ma il simbolo indiscusso di questo borgo e un testimone silenzioso che ha attraversato i secoli, assorbendo affascinanti storie e leggende. Eretta nel Quattrocento, la Torre è un autentico scrigno di misteri. Attorno alle sue mura ruotano racconti che si sussurrano da tempo immemorabile. C’è chi giura di vederne ancora l’ombra di un cavaliere fare la guardia. C’è chi si spinge a parlare di un tesoro celato nelle sue fondamenta. E poi ci sono le notti, quelle notti in cui il vento si insinua tra le pietre: chi ascolta attentamente dice di udire distintamente voci, sospiri e lamenti che il tempo non è riuscito a soffocare. Realtà o pura, affascinante suggestione? Forse entrambe si fondono.
Ma la certezza è questa: la Torre Ventimiglia è il luogo dove la storia si fa mito, e dove Montelepre custodisce il suo cuore più antico e vibrante.
Si potrà votare dal 17 novembre alle ore 9:00 al 30 novembre alle ore 23:59 sul sito www.castellidisicilia.it
Per info scrivi a info@ilsicilia.it