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Un luogo di formazione e per l’informazione, d’incontro culturale e di crescita imprenditoriale, guardando al territorio messinese ed alla Sicilia orientale.
E’ stata inaugurata la sede di Messina de ilSicilia.it in via Luciano Manara. A tagliare il nastro, insieme al direttore editoriale Maurizio Scaglione, sono stati il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ed il Rettore dell’Università di Messina Salvatore Cuzzocrea.
Gli ampi locali nel cuore della città, sul viale S. Martino, ospitano non soltanto la redazione di Messina della testata giornalistica regionale, gli studi per la web tv, le sale montaggio, ma anche le società collegate a ilSicilia.it che operano in 4 settori: la casa editrice, il mondo digitale e social, l’Accademia del Tonno rosso e la società che opera nel campo dei Beni culturali e gestisce il Castello di Taormina. Informazione, comunicazione e non soltanto. La sede messinese del gruppo editoriale quindi si appresta a diventare anche punto di riferimento per tantissimi giovani e studenti universitari pronti ad impegnarsi in diverse professioni. Come ha dichiarato Maurizio Scaglione, direttore editoriale: “Questa deve essere la casa di tutti gli studenti che vogliono impegnarsi nell’ambito del giornalismo, dei social media, del turismo, dei beni culturali, dell’ambiente”.
Ma la sede di via Luciano Manara sarà anche a disposizione per incontri, forum, dibattiti ed aperta ad associazioni, imprenditori, rappresentanti di categoria.
PRESENTI ALL’INAUGURAZIONE
Presenti all’inaugurazione, oltre al presidente Musumeci ed al Rettore Cuzzocrea, il pro rettore Giovanni Moschella, la professoressa Nancy Spanò (delegata UniMe per le iniziative scientifiche e a tutela dell’ambiente), il commissario straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro, la vice commissaria straordinaria del Comune di Messina e sovrintendente ai Beni culturali Mirella Vinci, Ferdinando Croce, esperto della Regione per le materie giuridico-amministrative, il commissario dell’hub Fiera Alberto Firenze, il direttore del Museo di Messina Orazio Micali, il presidente del Teatro Vittorio Emanuele Orazio Miloro ed il sovrintendente del Teatro Vittorio Emanuele Gianfranco Scoglio, il presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina, il presidente della Confcommercio Carmelo Picciotto, il segretario generale della Cgil Messina Giovanni Mastroeni, il segretario generale della Uil Messina Ivan Tripodi e della Uil Trasporti Michele Barresi, il segretario generale della Cisl Antonio Alibrandi, il presidente del Conservatorio Corelli Giuseppe Ministeri, gli imprenditori Vincenzo Franza e Antonio Barbera, Pietro Ridolfo (Formez).
MUSUMECI
“Oggi – questo evento – ha dichiarato Musumeci – determina per la città di Messina un arricchimento sul piano del confronto dell’informazione, sul piano del consolidamento del tessuto imprenditoriale, sul piano delle prospettive per chi vuole mettere radici ai propri sogni. Questa iniziativa risponde pienamente alle esigenze di tanti ragazzi e ragazze che guardano al mondo della comunicazione in un nuovo contesto innovativo. Sono contento che Messina si doti di un luogo di formazione per i ragazzi, bisogna assecondare i disegni e le ambizioni dei giovani perché non si inaridiscano e si iscrivono al partito della rassegnazione. Il governo regionale sta offrendo a Messina sincera attenzione. La Cittadella della cultura trasformerà le macerie dell’ex ospedale Regina Margherita in luogo di cultura e l’ex Sanderson in centro congressuale e fieristico. Messina deve tornare ad essere quello che era una volta, punto di riferimento della Sicilia nel Mediterraneo”.
CUZZOCREA
Soddisfatto anche il Rettore dell’Università di Messina Salvatore Cuzzocrea “Quella di oggi è l’ennesima iniziativa che dimostra come l’Ateneo abbia cambiato passo. Lo scopo è mettere insieme pubblico e privato, dobbiamo dare ai nostri ragazzi un modo diverso d’imparare. Ad esempio, nei social media l’Università da sola non può formare, dobbiamo imparare a cambiare mentalità. Fare cose come questa a Palermo ed a Catania è sempre stato facile. A Messina no. A Messina qualsiasi cosa diventa molto più complicato. Mi si è risposto sempre, non si può fare. Invece sì, si può fare e le collaborazioni istituzionali sono importanti. La Regione non ha mai fatto mancare il suo appoggio istituzionale e se camminiamo insieme questa città dovrà dire grazie alla Regione ed agli imprenditori che stanno facendo tantissimo. E’ con questo spirito che l’Università oggi si è aperta all’esterno”