“Sugli incendi di queste ultime ore a Palermo e in Sicilia, lo dico senza remore, non credo alla autocombustione. Credo che ci sia una mano criminale che ritiene attraverso queste pratiche di conseguire non so bene quale profitto“.
Lo ha detto la deputata nazionale di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi, vicesindaco di Palermo.
“Per questa ragione, qualche giorno fa in commissione giustizia con due emendamenti – ha spiegato – abbiamo ancora migliorato il testo del governo sugli incendi boschivi aggiungendo, e questo l’ho fatto personalmente anche alla luce delle esperienze vissute a Palermo, l’interfaccia urbano rurale“. “Quindi – ha proseguito – significa che chiunque verrà beccato ad appiccare incendi alle porte della città e a ridosso dei nostri quartieri avrà come pene, sanzioni accessorie molto più pesanti di quelle previste in passato“.
Il governo Meloni, con il ministro Musumeci ha avviato l’iter per dichiarare lo stato di calamità per la Sicilia. “La dichiarazione integrativa richiesta alla Regione Siciliana – ha concluso Varchi – è stata trasmessa a inizio settembre, a breve anche per la Sicilia sarà dichiarato lo stato di emergenza e così potremo aiutare i cittadini“.