Funzionari dell’ufficio di Palermo dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), in collaborazione con carabinieri, hanno denunciato il gestore di un internet point alla Procura di Enna per esercizio del gioco illegale, sequestrato cinque computer ed elevato sanzioni amministrative per complessivi 210mila euro.
L’uomo, un 21enne, nonostante il divieto di apertura per l’emergenza Covid, esercitava l’attività di scommesse senza essere in possesso di concessione, autorizzazione e licenza rilasciata dalla Questura.
Inoltre, avrebbe favorito l’accettazione per via telematica di scommesse non autorizzate tramite un sito web. Già nel febbraio scorso, nello stesso esercizio, durante un controllo da parte degli ispettori di Adm di Caltanissetta e dei carabinieri era scattato il sequestro amministrativo di altri cinque computer ed elevate sanzioni amministrative per 250.000 euro, oltre all’avvio dell’accertamento tributario per il recupero dell’Imposta Unica sulle scommesse.