Trasmettere, informare e far riflettere i giovani sull’importanza della donazione degli organi.
E’ questo l’obiettivo della giornata: “Donazione e trapianto di organo: l’importanza della cultura del dono” che si svolgerà a Palermo venerdì 31 marzo. Una vero e proprio tavolo tecnico che vede medici, istituzioni e scuole a confronto.
L’evento, promosso dal Policlinico “Paolo Giaccone” si terrà alle 10.30 nell’Aula Teatro del Convitto Nazionale Giovanni Falcone, in Piazza Sett’Angeli 3, Palermo.
I dati
Nel 2022 sono stati donati in Italia circa 1.830 organi. Anche se la percentuale è aumentata del 3,7%, rispetto gli anni precedenti, continuano, però, a salire il numero dei pazienti iscritti nella lista di attesa.
Il numero complessivo dei trapianti del 2022 è stato di 3.887, quasi 100 in più rispetto al 2021 (+2,5%), ma ovviamente non basta.
L’evento
Introdurrà i lavori Cettina Giannino, Rettrice del Convitto “Giovanni Falcone”. A seguire l’intervento del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani che parlerà del valore della donazione d’organi e del ruolo della Regione.
Parteciperanno, pronunciando una dichiarazione di intenti, il Commissario dello Stato per la Regione Siciliana Ignazio Portelli, il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri, l’Assessore regionale della Salute Giovanna Volo, il Commissario straordinario del Policlinico Salvatore Iacolino, il Coordinatore del Centro Regionale Trapianti Giorgio Battaglia, il Presidente della Scuola di Medicina Marcello Ciaccio, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo Salvatore Amato, il Direttore dell’ISMETT Angelo Luca, il Presidente dell’ERSU Michele D’Amico.
I temi
Nel corso di questa prima sessione verrà, inoltre, presentato il progetto di sensibilizzazione “Conoscere per donare”, che si svilupperà in diverse tappe sul territorio siciliano. Il progetto è promosso dal Policlinico in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, la Scuola di Medicina, l’ERSU, il Comune, il CRT Sicilia, l’ISMETT, l’Ordine dei medici e l’Ambulatorio medico universitario.
L’incontro proseguirà con una sessione divulgativa volta alla responsabilizzazione della collettività, a partire dagli studenti. Un’equipe di esperti formata dal direttore dell’Unità operativa Terapia Intensiva post operatoria e Neurorianimazione del Policlinico Maurizio Raineri, dal direttore del servizio di Anestesia e sala operatoria dell’ISMETT Gaetano Burgio, dal direttore di Anestesia e Rianimazione dell’ARNAS Civico e del Coordinamento CRT Vincenzo Mazzarese e dalla psicologa del CRT Elena Massihnia, approfondirà le molteplici tematiche in merito a donazione e trapianti di organi, delineandone confini e orizzonti. Quindi gli studenti avranno l’occasione di confrontarsi con gli addetti ai lavori, porre domande e avviare un dibattito conoscitivo.
Un momento di particolare coinvolgimento emotivo sarà rappresentato da due testimonianze, quella del padre di un ragazzo donatore di organi, ex alunno del Convitto, e di una donna trapiantata di rene.
L’incontro si concluderà con la proiezione di uno spot realizzato dal CRT.