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I tecnici di E-Distribuzione – società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica di media e bassa tensione – hanno rimosso la piattaforma provvisoria che accoglieva un nido per sostituirla con una più adeguata, in modo da ospitare le cicogne nell’imminente stagione primaverile.
Il sito interessato dall’intervento – effettuato concordando tempi e modalità con il Centro di ricerca del Padule di Fucecchio – è in località Cintolese, uno dei quattro vicini al Padule, ed è attivo dal 2018: allora una cicogna aveva costruito il nido su un palo con trasformatore, pericoloso per la sua incolumità, inducendo E-Distribuzione ad intervenire con la supervisione del Centro Rdp Padule di Fucecchio per trasferirlo il nido su un sostegno vicino. Dal 2019, si ricorda, la coppia si è riprodotta con successo, portando all’involo nelle tre stagioni successive diverse giovani cicogne: “Adesso – si spiega da Enel – era arrivato il momento di sostituire la vecchia piattaforma artificiale, costruita a suo tempo d’urgenza, con una nuova e più resistente”.
Le operazioni sono state realizzate da E-Distribuzione, sempre in coordinamento il Padule di Fucecchio, prima dell’inizio della nidificazione e la coppia delle cicogne “non ha tardato molto a riprendere possesso delle nuova piattaforma. Entro marzo è prevista la deposizione delle uova e le attività delle cicogne di Monsummano, come quelle della maggior parte dei nidi toscani, saranno monitorate dal Centro di ricerca del Padule di Fucecchio”.
La cicogna bianca nidifica in Toscana dal 2005, dopo alcuni secoli di assenza; al momento sono solo 10 i siti di nidificazione conosciuti in tutta la regione, per lo più ai margini del Padule di Fucecchio e nelle vicine piane di Pistoia-Prato e di Pisa.