“Ai cannoli preferisco le arancine, dedicherò una vignetta del mio ‘uomo uccello‘ alla Sicilia, non venivo da dieci anni”. Mattia Labadessa, vignettista e scrittore, ha incontrato i suoi fan a Palermo dopo la tappa catanese di ieri, nel corso di un incontro organizzato dalla “Games Academy“.
Venticinque anni, napoletano di madre palermitana, Labadessa è diventato un “fenomeno del web” facendo conoscere le sue vignette su Facebook (la sua pagina conta quasi 500mila follower) e su Instagram (113mila follower).
Il protagonista dei suoi disegni è un “uomo uccello”, con la testa rossa e il becco giallo, che si interroga sui piccoli e grandi temi della vita con ironia, amarezza, sarcasmo e dolcezza. “Le storie parlano di me – dice Labadessa – l’uomo uccello è il mio alter ego”.
“Scrivo quello che penso realmente, per questo molti si ritrovano nelle mie vignette. Ci sentiamo tutti un po’ speciali e unici, ma in realtà siamo tutti simili”.