“Ieri in Aula all’Ars a completamento di giornate di lavoro intense, e il lavoro della settimana scorsa in Commissione Bilancio, si è approvata la manovra ter. Un provvedimento importante reso possibile grazie a maggiori entrate per circa cinquecento milioni di euro. Con senso di responsabilità, abbiamo scelto di immettere immediatamente le risorse nell’economia siciliana, destinandole alle principali emergenze dell’Isola, oltre che porre particolare attenzione al sociale e allo sviluppo: due pilastri fondamentali per rispondere concretamente ai bisogni dei cittadini e sostenere la crescita del nostro territorio”.
Soddisfatto il presidente della Commissione Bilancio Dario Daidone, commentando l’approvazione della manovra finanziaria.
Di massima si è trattato dai fondi destinati alla Protezione civile (10 milioni più i fondi per i danni da eventi calamitosi), a quelli per la video sorveglianza nei Comuni (15 milioni). E ancora, 3,7 milioni per l’emergenza incendi, 55 milioni per le strade provinciali.
Previsto un fondo consistente per l’abbattimento delle liste d’attesa (60 milioni) e circa 20 milioni di euro sono stati destinati agli impianti di dissalazione. E ancora, il fondo per la povertà e le fasce deboli è lievitato fino a 4 milioni e 8,3 milioni sono stati impegnati per l’acquisto degli scuolabus da assegnare ai Comuni.
“Bene la prima. A settembre previsto un ulteriore strumento finanziario nel quale rientreranno tutte le altre criticità ancora da trattare – spiega il meloniano -. Qualche giorno di riposo per ripartire più carichi di prima come dicono miei amici cari”.