Ordinaria amministrazione per il Sassuolo che demolisce il Palermo per 4 reti a 1, mattatore Alessandro Matri che, con una doppietta, fa volare gli emiliani undici sopra i rosanero. Eppure i ragazzi di Corini non cominciano male la gara, pressando gli avversari con ottimo piglio.
Pronti via e i rosa vanno in rete, dopo otto minuti e un ottimo giropalla, grazie ad una bella e caparbia giocata di Nestorovski che, di tacco, serve Quaison lanciato a rete. Lo Xavi scandinavo, in volata, salta il portiere Consigli e deposita in rete. Il buon palleggio rosanero, però, è in netta contrapposizione con la solidità difensiva; nemmeno sette minuti dopo, infatti, è Alessandro Matri a trovare il pari, ben servito dal mancino di Berardi.
Il Palermo non si arrende e cerca di creare occasioni ma senza impensierire più di tanto Consigli, al 25′ la beffa. Ancora Berardi serve in profondità Ragusa (nella foto a lato) che, complice un goffo tentativo di Vitiello, si trova davanti a Posavec che supera con un pregevole tocco sotto. La difesa del Palermo traballa e la squadra non trova la spinta che aveva contraddistinto nei primi minuti. Il primo tempo si conclude con la squadra di Di Francesco che amministra e senza altri squilli.
Durante la ripresa escono Vitiello e Embalo, per far spazio allo svizzero Morganella e Diamanti. Un’incomprensione difensiva dei neroverdi quasi permette a Rispoli di trovare il pareggio; il terzino, però, in posizione laterale spara alto a tu per tu con Consigli. Gol mangiato, gol subito. Incredibile errore di Morganella che lascia sfilare la palla credendo in un intervento di Posavec, troppo lontano; ne approfitta Ragusa che viene fermato dell’estremo difensore rosa ma sulla ribattuta Matri trova la personale doppietta.
Il Palermo prova invano ad appesantire il reparto offensivo con Balogh che rileva l’autore del gol Quaison, ma è il Sassuolo a sfiorare la quarta rete proprio con gli autori dei gol Matri e Ragusa. Il Palermo non ha più forze e il Sassuolo sostituisce Matri con Politano che, appena entrato, affonda il poker con un tiro piazzato.
Buio pesto per il Palermo che, complice il punto rosicchiato dell’Empoli a Genova contro la Sampdoria, si trova a 8 punti dai toscani e 11 dal Sassuolo.