“Forza Italia ha voluto Maurizio Croce sin dal primo momento e ci siamo battuti per l’unità del centrodestra sul suo nome. E’ un tecnico competente ed oggi la buona politica ha bisogno di queste capacità”. Bernardette Grasso, deputata Ars di Forza Italia e coordinatrice provinciale del partito rivendica la primogenitura della candidatura di Maurizio Croce e aggiunge: “Sa ascoltare, risponde a tutti al telefono e non ama i conflitti. Il nostro obiettivo è vincere ed il risultato finale è Croce sindaco di Messina”.
L’occasione è la presentazione della lista di Forza Italia, nella Sala Palumbo del Palacultura, alla presenza dei candidati al consiglio comunale, dello stesso Maurizio Croce e degli assessori da lui indicati in prima Battuta (Ciccio Rella, Antonio Barbera, Di Grazia). Assente per un imprevisto Matilde Siracusano.
La senatrice Urania Papatheu ha ricordato come in 28 anni la classe dirigente del partito sia sempre stata contraddistinta dall’attenzione al territorio e dalla competenza. “Maurizio Croce ha un curriculum di prestigio- ha detto Papatheu-Ma ha un valore in più, ed è l’umiltà del sapere ascoltare”.
Ad accendere la platea ha pensato il capogruppo Ars di Forza Italia Tommaso Calderone che ha concluso il suo intervento con un lapidario: “Non siamo abituati a pareggiare. E non ci piace perdere”.
Calderone ha presentato i 32 candidati apprezzandone il valore di ognuno e la competenza e sottolineando come le nuove leve siano insieme a chi ha più esperienza. In lista i consiglieri uscenti Nicoletta D’Angelo, Rita La Paglia e Sebastiano Tamà e l’ex consigliere Pippo Capurro.
“Maurizio Croce è per noi il miglior candidato sindaco- ha detto Calderone– E’ quello che serve in una città oggi offesa e ridicolizzata. A noi di Croce piace il suo profilo oltre il curriculum. E’ persona seria, sobria, elegante. Con lui i cittadini potranno tornare a dirsi orgogliosi di essere messinesi. I 32 candidati di Forza Italia sono volontari non mercenari e a loro dico: bisogna agire con il sorriso in tasca. E’ questa la chiave per riuscire”.
Ha quindi preso la parola Maurizio Croce che ha voluto ricordare un particolare del 2010 quando, a firmare il suo incarico quale commissario per il dissesto idrogeologico per la Puglia e la Sicilia fu l’allora presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi.
“Adesso inizia un’altra fase importante della mia vita- ha detto Croce-Messina viene da un’esperienza amministrativa cruenta, in cui si è perso il valore della democrazia. Messina deve tornare ad essere una città normale, c’è questa esigenza. Non ha un’identità”.
Così come annunciato durante l’inaugurazione del Comitato elettorale Croce ha evidenziato come il PNRR sia un vero e proprio salvadanaio, un’occasione da non perdere. “Io da 12 anni faccio questo, so come utilizzare le risorse nel territorio, e questa esperienza la metto a disposizione della città”.
E nel ricordare quanto fatto in questi anni, compreso il Patto per la Falce, aggiunge: “Sono stato assessore al territorio e all’ambiente con Crocetta e non me ne vergogno. Ne sono orgoglioso per quel che ho fatto. Sono lontano da quelle posizioni politiche ma sono fiero dei risultati che ho portato”.
ECCO I CANDIDATI DI FORZA ITALIA
Luigi Bonanno
Andrea Bonarrigo
Maria Grazia Calabrese
Toni Cappadonia
Pippo Capurro
Giovanni Carbone
Antonina Commisso
Andrea Corica
Enzo Corona
Nicoletta D’Angelo
Pietro Delia
Antonio Falcone
Alessio Faraone
Michele Giordano
Mirko Grillo
Ester Isaja
Rita La Paglia
Marcello Maccarone
Giuseppe Micari
Michele Milicia
Antonio Puleo
Federica Rando
Antonella Riggio
Claudia Scimone
Giusy Scollo
Nino Signorino
Andrea Sorge
Giuseppe Spadaro
Daniele Spignolo
Sebastiano Tamà
Caterina Gerace detta Tamara
Caterina Sartori
