È sotto osservazione nell’ospedale di Taormina il bambino camerunense salvato dalla madre durante un naufragio di un barcone di migranti in navigazione per raggiungere la costa siciliana.
Avrebbe inalato un cocktail di acqua salata e gasolio ed è stato necessario impiantare un’Ossigenazione extracorporea a membrana (Ecmo) Il piccolo paziente ricoverato nel reparto di Cardiochirurgia pediatrica del ‘Bambin Gesù‘, diretto dal primario Sasha Agati, ospitato nell’ospedale San Vincenzo.
Il bimbo era stato prima ricoverato al Civico di Palermo e poi trasferito a Taormina con un elicottero dell’Aeronautica Militare.