È già partita su Tickettando www.tickettando.it/event/la-grande-luce-padre-pio-monreale/ (Biglietto Intero €11,50 – Ridotto €9,50 – Ridotto Studenti T1 €8,50) la vendita dei biglietti di ingresso alla mostra dal titolo “La Grande Luce. Padre Pio – Tra Scienza e Fede” che sarà inaugurata a Monreale il prossimo 29 giugno (aperta al pubblico da sabato 30 giugno) nel primo piano del Complesso monumentale Guglielmo II (ex Monastero dei Benedettini).
Una mostra “monumentale” per il grande pubblico, attraverso un approccio unico ed innovativo, prodotto, curato e gestito da “Navigare s.r.l. – immagine & comunicazione di Milano”, presieduta da Salvatore Lacagnina, con Musei Sicilia, con la direzione artistica di Alberto Al Festa, erede del patrimonio di oggetti, reliquie e reperti di Padre Pio, che arriva per la prima volta in Sicilia, in anteprima assoluta con un particolare concept artistico ed espositivo, in occasione del centenario della stimmatizzazione di Padre Pio (20 Settembre 1918).
L’esposizione, composta da oltre mille tra oggetti, reliquie, scritti, evidenze mediche, è costituita dai preziosi reperti custoditi dalla famiglia Festa per circa cento anni; sino ad oggi erano stati raramente esposti negli anni sempre in luoghi ecclesiastici, chiese e cattedrali. Ma dal prossimo 30 giugno sarà possibile per fedeli e devoti al frate oggi Santo, ammirare tutto in questa grande esposizione basata sugli studi e ricerche di Giorgio Festa, medico che studiò il Santo per oltre vent’anni su incarico della Santa Sede.
Studi che furono totalmente favorevoli all’assoluta veridicità ed inesplicabilità scientifica delle stimmate e dei fenomeni del frate Santo, nonostante la laicità ed iniziale ateità del professore ; e che spianarono la strada alla successiva Canonizzazione del Santo. La mostra, ideata e diretta dallo stesso pronipote del medico, il regista e compositore Alberto Al Festa, continuando l’opera di divulgazione cominciata dallo zio, si propone sotto una veste storico,culturale,religiosa ed è fruibile da tutti, credenti e non, che potranno trovare molte risposte su uno dei più amati mistici del secolo passato, venerato in tutto il mondo. Quale simbolo dell’incontro tra scienza e fede e testimonianza unica di una grande amicizia che ci racconta verità, mistero, storia, coraggio, devozione e soprattutto amore.