Non è la morte ma la solitudine ad uccidere l’uomo, questo è il messaggio de “La mite” di Dostoevskij è se è vero, come è vero, Massimo Amato, nomen omen, vive ancora nei cuori dei palermitani che lo hanno amato e vogliono commemorarlo. In occasione di quello che sarebbe stato il compleanno del noto organizzatore di eventi, #Religionfamilygroup organizzerà, per il 10 gennaio al Tina Pica di Palermo, una serata a lui intitolata: “Massimo Amato reunion”. Il ricavato andrà in beneficenza.
L’intero incasso, infatti, sarà devoluto all’associazione Italiana Ricerca per il Cancro (Airc) per finanziare lo sviluppo di nuove ricerche in campo oncologico. Il contributo per l’evento, dalle 23 in poi, è di 5 euro e chi non potrà esserci avrà la possibilità di versare un contributo libero direttamente all’associazione, seguendo le istruzioni che si possono trovare collegandosi a https://www.airc.it/aiutare-la-ricerca/donazione-online.asp. Per ulteriori informazioni è disponibile un numero telefonico: 3270529600.
Scomparso ad agosto del 2017, Massimo Amato è stato uno dei più conosciuti organizzatori a Palermo che grazie a lui ha scoperto la musica house. Quella del 10 gennaio, sarà un’occasione per ricordare uno dei personaggi più carismatici e conosciuti del Capoluogo. Uno dei volti della notte, un adulto dall’età indefinibile o un ragazzo carico dei suoi anni. Alla serata saranno presenti tutti gli amici che negli anni lo hanno accompagnato nei suoi progetti, lui che andava a letto cinque minuti più tardi degli altri per avere qualcosa in più da raccontare e che diceva sempre “È importante aggiungere più vita agli anni, non più anni alla vita“. Non è dato sapere se i proseliti saranno all’altezza del maestro ma, eventualmente, Massimo, da lassù, capirà.