“Il primo Natale che a Castellana Sicula i cittadini rimangono senz’acqua. Vorremmo rammentare all’amministrazione comunale che le sceneggiate napoletane si fanno, appunto, a Napoli. I cittadini non vogliono vedere amministratori che girano con le autobotti a suonare campanelli per tamponare le esigenze delle famiglie, ma vorrebbero conoscere come mai, al di là delle responsabilità oggettive di altri soggetti coinvolti, l’Amministrazione non ha compiuto i passi necessari alla risoluzione del problema, anche con l’intervento autorevole del Prefetto, lasciando i cittadini nello sconforto e nella incertezza durante il periodo più’ impegnativo dell’anno come le festività natalizie”. È quanto dichiarano i consiglieri del neo nato gruppo consiliare Diventerà Bellissima di Castellana Sicula, Angelo Pizzuto e Pasquale Ventimiglia, con riferimento al perdurare della crisi idrica a Castellana Sicula.
“Una Amministrazione seria e competente dovrebbe prevenire situazioni di questo genere, e non correre maldestramente ai ripari quando il danno è fatto – continuano i consiglieri – in considerazione che fonti comunali riferiscono che non ci sia nessuna perdita nella condotta. Non si riesce a capire inoltre, e questo da svariati anni, la reale situazione idrica a Castellana Sicula, stante che il comune eroga circa duecentomila euro annui per manutenzioni ordinarie e straordinarie a ditta private e che l’eventuale fisiologica riduzione di portata da parte del fornitore Siciliacque non può ne deve inficiare il servizio per il quale, peraltro, Calcarelli dispone di vasche comunali”.