La variante Omicron terrorizza il mondo. Oggi i ministri della salute del G7 terranno una riunione di emergenza convocata dalla presidenza britannica. Nel frattempo il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, ha ufficializzato la chiusura delle frontiere nipponiche a tutti gli stranieri proprio come misura preventiva contro il nuovo ceppo virale. Lo stop agli ingressi nel Paese del Sol Levante, entrerà in vigore da domani. Kishida ha Sottolineato che il Giappone, dove oltre il 76% della popolazione è completamente vaccinata, intensificherà i programmi piani per la somministrazione delle terze dosi già dal prossimo mese, a partire dagli anziani e dagli operatori sanitari.
La chiusura delle frontiere da parte del Giappone, che ormai registra un numero di casi quotidiani di Covid-19 costantemente basso, è giunta dopo il precedente lo stop ai voli dal Sudafrica e da altri otto paesi africani, ovvero quelli nei quali il nuovo virus sembra essersi generato. I giapponesi provenienti da questi nove stati, ha detto Kishida, dovranno sottoporsi a “rigorose misure di isolamento”.
Oltre che nell’Africa australe, contagi da Omicron sono già stati rilevati in diverse parti del mondo, tra cui l’Italia. Nel nostro Paese a risultare infettato è stato un dipendente 48enne dell’Eni, arrivato dal Mozambico l’11 novembre, attualmente isolato con i suoi familiari, positivi anche loro e tutti con sintomi lievi.
Oggi i ministri della salute del G7 terranno una riunione di emergenza convocata dalla presidenza britannica. Nel frattempo il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, ha ufficializzato la chiusura delle frontiere nipponiche a tutti gli stranieri proprio come misura preventiva contro il nuovo ceppo virale. Lo stop agli ingressi nel Paese del sol levante, entrerà in vigore da domani. Kishida ha Sottolineato che il Giappone, dove oltre il 76% della popolazione è completamente vaccinata, intensificherà i programmi piani per la somministrazione delle terze dosi già dal prossimo mese, a partire dagli anziani e dagli operatori sanitari.