È reduce dall’approvazione delle modifiche al regolamento per l’assistenza degli alunni con disabilità, uno dei temi che stanno più a cuore al suo gruppo al consiglio comunale di Palermo. Il capogruppo della Dc, Domenico Bonanno, non può che esserne soddisfatto: “Stiamo lavorando per riformare completamente il regolamento, prendendo spunto dalle linee guida regionali. L’obiettivo – dice – è consentire un’assistenza costante e di alto livello, serenità alle famiglie e, allo stesso tempo, dignità lavorativa agli operatori del settore”.
Ma gli argomenti su cui il suo partito punta di più riguardano anche e soprattutto le attività produttive.
Il nostro assessore al ramo, Giuliano Forzinetti, punta a ridare slancio ad un settore di vitale importanza per la città. Ci siamo già occupati dei dehors, della concessione del suolo pubblico e stiamo lavorando al nuovo regolamento sulla movida. Parola d’ordine: snellire la burocrazia, dando strumenti agli imprenditori per poter lavorare di più e meglio, sfruttando quella che è la vocazione turistica di Palermo. che, non dimentichiamo, è una città universitaria.
Ci sono opere pubbliche abbandonate, che andrebbero valorizzate.
Ci si può riuscire anche grazie al contributo dei privati. Stiamo pensando a dare in concessione alcuni beni comuni a soggetti che possano prendersene cura. Dobbiamo guardare ad una nuova sinergia tra pubblico e privato, anche a sostegno imprenditoriale, non solo per la sopravvivenza. Per questo, stiamo immaginando di esternalizzare servizi come la riscossione dei tributi e creare nuove partnership che possano dare serenità alle casse del Comune e permetterci di proiettarci davvero verso il futuro.
Dare serenità alle casse del Comune è stata la priorità della giunta, grazie al contributo della commissione bilancio, di cui lei fa parte.
Erano due anni che l’amministrazione di Palermo non approvava un bilancio. Ci siamo riusciti nei tempi che avevamo previsto e ora stiamo lavorando al piano di riequilibrio, dopo aver chiuso l’accordo con lo Stato. Poi ci dedicheremo al bilancio preventivo 2023-2025.
