Il consigliere del Comune di Palermo, Fabrizio Ferrandelli, iscritto al Comitato “Esistono i Diritti Transpartito”, ha reso noto che insieme al consigliere comunale Rosario Arcoleo e ad altri consiglieri, anche essi iscritti al Comitato, hanno sollecitato il Presidente del consiglio comunale Dottor Salvatore Orlando a mettere in discussione la delibera che istituisce il garante comunale per i diritti delle persone detenute.
L’iter burocratico quindi sarà accelerato e il Presidente Orlando ha ribadito il suo impegno a metterlo in discussione alla prima seduta utile del Consiglio comunale. Dopo questa importante comunicazione la co-presidente Eleonora Gazziano ha interrotto il suo sciopero della fame, giunto al quinto giorno. I co-presidenti del Comitato Esistono i Diritti Transpartito dichiarano:
“Stiamo finalmente andando nella direzione giusta e quindi si interrompe l’ iniziativa nonviolenta di dialogo con chi ne ha il potere”.
Lo sciopero della fame della co-presidente Eleonora Gazziano ha fatto seguito al sit in di alcuni giorni prima, sotto Palazzo delle Aquile, con i co-presidenti Gazziano e D’Amico vestiti da fantasmi per denunciare l’invisibilità della condizione in cui si trovano le persone detenute .