Un operaio è caduto da un ponteggio in via Leopardi, a Palermo. L’uomo ha 47 anni e lavora per una ditta privata che stava realizzando il rifacimento della facciata di uno stabile. Il lavoratore è caduto in una botola mentre si trovava su una impalcatura.
L’uomo è stato soccorso dai vigili de fuoco e dai sanitari del 118 che lo hanno portato a Villa Sofia, dove si trova ricoverato. Avrebbe riportato diverse fratture. I vigili del fuoco l’hanno raggiunto, lo hanno imbracato e lo hanno portato in strada per affidarlo ai sanitari del 118. Ancora da chiarire le sue condizioni al momento dell’ingresso a Villa Sofia dove comunque è arrivato cosciente. Sono intervenuti, oltre alla polizia, anche i tecnici dello Spresal dell’Asp che dovranno verificare il rispetto della normativa per la sicurezza negli ambienti di lavoro.
“Ma come è possibile che ogni giorno dobbiamo temere per la vita di un lavoratore, una società civile non può consentire che chi si reca al lavoro corra rischi di questo tipo, siamo stanchi di assistere a questa escalation di incidenti, davanti alla quale evidentemente non si interviene adeguatamente”. Ad affermarlo sono Leonardo La Piana, segretario generale Cisl Palermo Trapani, e Francesco Danese, segretario generale Filca Cisl Palermo Trapani. “Siamo in apprensione per lui e vicini alla famiglia che sta vivendo queste ore di angoscia. Non ci sono più scuse, se la sicurezza non diventa la priorità assoluta in ogni luogo di lavoro, questa scia non verrà mai fermata. La coscienza di chi deve controllare, di chi deve applicare le regole e di chi deve rispettarle, deve svegliarsi subito e agire per il bene assoluto che è la vita dei lavoratori”.
“E’ necessario rivedere e potenziare le misure e le politiche atte alla tutela e l’incolumità di lavoratrici e lavoratori”, è il commento di Pasquale De Vardo, segretario della Feneal Uil Palermo dopo l’incidente in via Leopardi, che aggiunge: “La sicurezza dei lavoratori è un diritto inviolabile che deve essere garantito senza compromessi. Continueremo a vigilare e a lavorare instancabilmente per assicurare che l’ambiente sia sicuro e protetto per tutti i lavoratori e lavoratrici”.