Saranno appaltati entro il 2019 i lavori di restauro del teatro Politeama Garibaldi di Palermo. L’annuncio è avvenuto dopo il sopralluogo, richiesto dal Presidente della Foss – Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Stefano Santoro, dell’assessore comunale alla Rigenerazione urbana e alla città storica, Maria Prestigiacomo, e dei tecnici comunali al Politeama.
I lavori di restauro dei quattro prospetti e della copertura, finanziati con fondi ministeriali e della Cassa Depositi e Prestiti, per 4,4 milioni di euro, concluderanno così una parte importante di lavori avviati alcuni anni fa e poi sospesi.
“Il Politeama – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – è uno dei cardini del sistema teatrale e musicale della città, che vogliamo sia sempre più un luogo accogliente e sicuro non solo per i tanti spettatori ed appassionati che ne seguono gli spettacoli, ma anche per chi vi lavora con grande passione e dedizione“.
“Il Teatro – ha aggiunto l’assessore Prestigiacomo – è una risorsa della città e come tale ha l’attenzione dell’amministrazione comunale. Con il Presidente della Foss abbiamo individuato un percorso comune per intervenire entro la fine dell’anno assicurando gli interventi necessari“.
Il Presidente della Foss, Stefano Santoro, ha accolto con “grande entusiasmo” l’assessore Prestigiacomo e i tecnici, sottolineando “il ruolo centrale del Teatro e dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, cosicchè esso possa essere fruito dai cittadini, dagli amanti della musica e dai turisti che ogni giorno visitano la città“.
Il Politeama Garibaldi ha quasi centocinquant’anni di vita. Fu inaugurato, su progetto dell’architetto Giuseppe Damiani Almeyda, nel 1874, con l’opera “Capuleti e Montecchi” di Vincenzo Bellini. Il teatro, realizzato dall’impresa francese Galland, è in stile neoclassico pompeiano.