Condividi

Pantelleria, la conta dei danni dopo la tromba d’aria | CLICCA QUI PER IL VIDEO E LE FOTO

sabato 11 Settembre 2021

SCORRI LE FOTO IN BASSO

Si contano i danni dopo la tromba d’aria che ieri si è abbattuta su Pantelleria (CLICCA QUI PER IL VIDEO), provocando la morte di due persone.

Le condizioni meteo non hanno consentito nella notte di trasferire a Palermo i feriti gravi che secondo la Protezione Civile sarebbero quattro. Un paziente con una frattura vertebrale sarà trasportato questa mattina in elisoccorso. Nell’ospedale Bernardo Nagar dell’isola sono ricoverati altri 8 feriti.

E’ stata una lunga notte quella appena trascorsa. Nonostante l’oscurità si e’ cercato di individuare le auto spazzate via dalla tromba d’aria e di risalire ai proprietari. Una vettura e’ stata trovata all’interno di un’abitazione in contrada Campobello, la zona dove e’ avvenuto il disastro. Nella zona sono arrivati, nonostante il maltempo e il forte vento, una squadra di sei vigili del fuoco del gruppo Urban search and rescue (Usar), specializzati per il soccorso in scenari catastrofici e nella ricerca delle persone scomparse. A trasportarli dall’aeroporto di Trapani-Birgi e’ stato un elicottero dell’82 Centro Csar (Combat search and rescue – Ricerca e soccorso) di Trapani.

Tra i sei pompieri che hanno raggiunto l’isola ci sono anche alcuni componenti del nucleo Saf (Speleo alpino fluviale). I vigili del fuoco hanno iniziato l’attività di ricerca di eventuali dispersi. Nella zona sono al lavoro anche i carabinieri e i volontari della protezione civile. La tromba d’aria ha provocato la morte di due abitanti dell’isola.

Le salme del vigile di Giovanni Errera, 47 anni, e di Francesco Valenza, di 86, in nottata sono state trasferite presso la camera mortuaria dell’ospedale. Errera, vigile del fuoco presso il distaccamento dell’isola, al momento della tragedia era fuori servizio, a bordo del suo fuoristrada; Valenza invece era un pensionato. Entrambi viaggiavano sulla strada costiera di contrada Campobello.

La protezione civile regionale questa mattina farà un sopralluogo per la conta dei danni. Fino a ieri sera le case danneggiate, i caratteristici dammusi di origine araba, erano quattro; oggi dopo i sopralluoghi si farà un primo bilancio. “Esprimiamo a nome di tutto il consiglio comunale – dice il presidente del consiglio comunale Erik Vallini – il piu’ profondo dolore per questa assurda tragedia che ha colpito la nostra comunità. Ci stringiamo con un grande abbraccio alle famiglie e a coloro che in questo momento sono in un letto d’ospedale. Un sincero ringraziamento a tutti coloro che in queste ore si sono prodigati a prestare i soccorsi”.

Intanto l’amministrazione comunale ha proclamato per oggi il lutto cittadino, con bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici. Il giorno dei funerali sarà comunicato in seguito. Il comune chiede agli esercenti commerciali di abbassare le serrande per le celebrazioni funebri. Rinviato a data da destinarsi il concerto di Fabio Concato.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.