“La discarica di Bellolampo è un disastro. Quella di Lentini è sotto sequestro, problematica anche la gestione dell’impianto di Mazzarà Sant’Andrea. E’ il quadro a tinte fosche che viene fuori dopo la missione in Sicilia della commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti. A questo bisogna aggiungere che il piano rifiuti della Regione è una scatola vuota e non da risposte utili per risolvere l’emergenza siciliana. A proposito, il Piano apprezzato dalla giunta regionale a marzo non è mai arrivato in commissione Ambiente all’Ars, è anche questo è discutibile e la dice lunga sul metodo con cui (non) si vuole affrontare e risolvere la questione dei rifiuti dalle parti di palazzo d’Orleans”.
Lo dichiara il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo intervenendo sull’emergenza rifiuti nell’Isola all’indomani della missione tra Palermo e Messina della commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti che tra ieri e oggi sta effettuando una “missione” tra Palermo e Messina, di cui è componente la deputata Dem Maria Stefania Marino.
“Dalle audizioni e dalle visite effettuate ieri – aggiunge Maria Stefania Marino – nella discarica di Bellolampo c’è un dato che allarma e preoccupa: il sito è costante oggetto di incendi e di tentativi di sabotaggio agli impianti. Nonostante i roghi passati e i rischi anche per l’ambiente circostante le misure di sicurezza e prevenzione risultano non sufficienti e la videosorveglianza non ancora installata. Certo anche i dati bassissimi sulla differenziata nel capoluogo deve far riflettere e contribuiscono ad un grande accumulo di rifiuti che pone in difficoltà tutta la procedura di smaltimento per l’impianto, vicino alla saturazione”.