Due progetti di ricerca sullo studio della risposta immunitaria nel carcinoma del colon-retto presentati dai ricercatori del Cladibior (Central Laboratory of Advanced Diagnosis and Biomedical Research) del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo sono risultati vincitori di un bando del Ministero della Salute per potenziare il sistema della ricerca biomedica in Italia. I fondi, messi a disposizione dal ministero della Salute attraverso il primo avviso pubblico del Piano nazionale di ripresa e resilienza grazie ai fondi europei “Next Generation EU“, erano stati destinati a progetti di ricerca sanitaria per assicurare lo sviluppo e la qualità delle prestazioni del Servizio sanitario in tema di malattie ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali.
I progetti di ricerca, del valore di 950.000 euro ciascuno, si svolgeranno presso il Cladibior guidato dal professore Francesco Dieli, ordinario di Immunologia del Dipartimento di biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata dell’Università di Palermo, e prevedono il reclutamento di quattro ricercatori (due per ciascun progetto) per tre anni, il periodo previsto per lo studio.
“L’importanza delle ricerche – spiega il professore Dieli – è evidente se si considera che la prevalenza del carcinoma del pancreas e del colon-retto è cresciuta a un ritmo allarmante a livello globale negli ultimi anni“.
Il carcinoma del colon-retto è, infatti, il terzo tumore più frequente (dopo il tumore della mammella ed il tumore del polmone) e la seconda causa di decessi (dopo il tumore del polmone) correlati al cancro in entrambi i sessi in tutto il mondo.
“L’obiettivo principale di questi due progetti di ricerca, – continua il direttore del Cladibior – che affrontano tematiche complementari, è di individuare e definire i fattori che regolano l’equilibrio tra risposta immunitaria e progressione del tumore del colon-retto“. I due progetti sono coordinati rispettivamente da Dieli e da Nadia Caccamo, professore ordinario di Patologia generale ed Immunologia del Dipartimento di biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata dell’Università di Palermo e dirigente medico del Cladibior.
Il Commissario del Policlinico, Salvatore Iacolino, esprime il suo plauso: “Questo risultato conferma l’eccellenza e l’alto valore scientifico dei progetti portati avanti dai nostri ricercatori. Le due ricerche finanziate, unitamente all’ulteriore potenziamento dei laboratori con apparecchiature che acquisteremo, potranno tradursi in nuove opportunità di cura per i nostri pazienti, nel segno della mission dell’Azienda ospedaliera universitaria dove le finalità inerenti alla tutela della salute della collettività, obiettivo istituzionale del SSN, si integrano con la funzione didattico-formativa e di ricerca propria dell’Università“.