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In Sicilia si avvia la fase operativa della Next Generation Eu. Polo Meccatronica Valley presenta un piano di rilancio industriale con un portafoglio di progetti per oltre 90 milioni di euro, che consentirà di realizzare nell’area di Termini Imerese un maxi-hub dell’industria 4.0, prevedendo 250 posti di lavoro.
La conferenza stampa di presentazione si è svolta presso l’Assessorato regionale delle Attività produttive, guidato da Mimmo Turano, con gli interventi del presidente del Polo Meccatronica Valley Antonello Mineo e del dirigente generale del Dipartimento Carmelo Frittitta. Hanno partecipato anche i tanti imprenditori del Nord e del Centro-Italia, alcuni giunti dal Continente, per illustrare le proposte e spiegare le ragioni della scelta di Termini Imerese, area industriale siciliana per eccellenza.
“Il giorno della cerimonia della consegna chiavi del polo abbiamo dichiarato quale fosse la nostra mission: avviare l’Act Tank di Termini Imerese, sostenendo le azioni territoriali e favorendo l’insediamento di nuove imprese siciliane, nazionali ed internazionali – ha affermato Antonio Mineo presidente del Polo Meccatronica Valley – Abbiamo dichiarato quali fossero le linee programmatiche: sviluppo di progetti che ricalcano le direttrici del Pnrr, quindi l’e-mobility, smart grid, fonti rinnovabili, High tech, manifattura avanzata digitale. Da luglio ad oggi abbiamo lavorato incessantemente per lo sviluppo di un portafoglio progetti per oltre 90mln di euro e la creazione di circa 250 posti di lavoro. Questa la ricetta del Polo affinché la Sicilia sia protagonista nello sviluppo del Pnrr”.
Il Polo Meccatronica Valley ubicato nel territorio del comune di Termini Imerese, ricadente in zona economica speciale, è stato fondato da 31 imprese di cui 12 start up. L’area presenta una forte vocazione industriale caratterizzata dalla specializzazione nel settore automotrice, con la presenza di grandi stabilimenti industriali e di un n vasto indotto chiamato ad affrontare un processo di riconversione verso nuovi modelli di sviluppo. Obiettivo del Polo è quello di promuovere il raggruppamento di imprese indipendenti stimolandone l’attività innovativa nei settori della ricerca, dello sviluppo e dell’industrializzazione.
Ci saranno investimenti nella digitalizzazione, nella cybersecurity, nell’economia circolare, nelle energie rinnovabili, nell’intermodalità, nella telemedicina, nella ricerca, nell’efficienza energetica, nella mobilità sostenibile. E a gestire il piano di resilienza e di sviluppo la Meccatronica Valley che opera attraverso l’incubatore d’impresa di Invitalia, l’Agenzia governativa controllata dal Ministero dell’Economia, che lo scorso giugno ha affidato la gestione della struttura alla ‘Rete d’impresa? costituita dal Distretto Mreccatronica della Sicilia.
Tra le altre interessanti proposte progettuali, un reserch lab dell’automotive in chiave 4.0, una nuova fabbrica per l’assemblaggio di uno scooter elettrico auto-sanificante, un impianto per il riciclo della plastica e la produzione di tappi da bottiglia, uno stabilimento per la manutenzione di treni turistici, un progetto di economia circolare per la lavorazione e il riutilizzo delle pale di fico d’India, la realizzazione di una “Comunità per le energie rinnovabili” che garantirà una interconnessione green dell’intera zona industriale.
Sono 50 le aziende che hanno deciso di investire a Termini Imerese, tra cui società con sedi in Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio e Campania ma anche multinazionali estere che intendono sviluppare in Sicilia le proprie produzioni.
Tra i progetti:
SIGONELLA – Geos Enterprise Sri e Legai Riskipedia Sri. Progettazione, realizzazione ed industrializzazione di una piattaforma cibernetica integrata per il monitoraggio e la sicurezza ambientale. La soluzione si compone di tre sistemi autonomi e integrabili tra loro: sistema integrato di cyber intelligence per il monitoraggio 30 del territorio;dreni idrovolanti multi-ruolo con capacità di operare sia in acqua che in volo; piattaforma logistica per il lancio, il ricovero e il ripristino dei dreni. Valore progetto 20 milioni di euro; 100 posti di lavoro a regime.
SCOOTER ELETTRICO– Raybotics, Dell’Orto, Energica, Reinova. Realizzazione di uno scooter elettrico per il rilancio del settore noleggio, bike sharing, mezzi pubblici o in dotazione di enti, take away ed aree comuni condominiali. Una tecnologia composta da un rivestimento in nano-cristalli minerali che hanno la capacità di igienizzare le superfici. Un nuovo concetto di battery sharing che vedrà la realizzazione del primo network di rifornimento elettrico in grado di azzerare i tempi di ricarica. 11 suo nome è E-taly. Le caratteristiche principali di questa nuova tecnologia sono: prodotto ecosostenibile; know how tecnologico all’avanguardia; settore caratterizzato da crescenti incentivi; mercato previsto in crescita; bassi costi di manutenzione rispetto al motore endotermico.