“La volontà del governo è quella di procedere velocemente con la costruzione del ponte, ma per la sua realizzazione passeranno 6-8 anni. In questo tempo non bisogna però fermarsi e cercare di collegare internamente meglio la Sicilia”. Così l’Assessore per le infrastrutture e la mobilità della Regione Siciliana, Alessandro Aricò, nel corso della sua audizione presso l’Aula della Commissione Trasporti della Camera, le Commissioni riunite Ambiente e Trasporti, nell’ambito dell’esame in sede referente del disegno di legge di conversione del decreto numero 35 del 2023, recante “disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria”, il ponte sullo Stretto.
“Apprezziamo lo sforzo del governo e gli 11 miliardi di cantieri, però vorremmo vedere i due poli della Sicilia collegati nel modo migliore, per noi è un obiettivo ambizioso ma che riteniamo doveroso”, conclude l’Assessore.