Le Regioni Calabria e Sicilia presenteranno un documento congiunto per chiedere al nuovo Governo di riavviare il progetto per la costruzione del Ponte sullo stretto.
È quanto stabilito nel corso di una riunione in videoconferenza organizzata dall’associazione di professori universitari che sta elaborando proposte per il superamento dell’emergenza legata alla pandemia di Coronavirus e per la ripartenza del Paese. Al vertice, oltre ai presidenti delle due regioni, Nino Spirlì e Nello Musumeci, ha preso parte l’assessore calabrese alla Infrastrutture, Domenica Catalfamo.
“Il Ponte sullo Stretto – ha detto Spirlì – non è un sogno o un progetto sindacabile: è un’infrastruttura strategica della quale l’Europa non può più privarsi. L’opera è indispensabile per collegare terre che, per troppo tempo, sono sembrate periferiche e che hanno patito l’abbandono delle istituzioni; terre che, invece, sono miniere da scoprire e valorizzare. Ecco perché chiediamo una nuova attenzione al nascente Governo Draghi e all’Europa, che non può più traccheggiare né far finta che si tratti solo di un’infrastruttura interregionale“.