Secondo quanto risulta all’Ansa, il governatore della Sicilia, Renato Schifani, qualche giorno fa, avrebbe sollecitato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, a procedere con la nomina del nuovo presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, ruolo rimasto vacante dopo la scadenza del mandato di Pasqualino Monti, che ha gestito l’ente con risultati proficui, come gli è stato più volte riconosciuto a livello istituzionale e sindacale.
Schifani avrebbe scritto una lettera a Salvini invitandolo, dopo aver sottolineato la proficua collaborazione istituzionale tra Regione e ministero, a procedere alla designazione del nuovo presidente per dare continuità amministrativa all’ente ed evitare un’eventuale commissariamento che potrebbe incidere in modo negativo sul piano degli investimenti e delle opere da realizzare a Palermo e a Termini Imerese.
Rispetto al profilo da individuare, il presidente Schifani, avrebbe fatto riferimento alle norme in vigore, comprese le sentenze della Corte di Cassazione e del Consiglio di Stato, che prevedono per questa tipologia di incarichi una “comprovata esperienza e qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale” e non una semplice equiparazione con titoli di studio. Requisiti che sarebbero necessari anche per ricoprire il ruolo di commissario, nel caso in cui il ministero dovesse optare per questa ipotesi.