Sarà eseguita mercoledì prossimo nella camera mortuaria dell’ospedale Maggiore di Modica, l’autopsia sul corpo di Marcello Cannata, l’imprenditore cinquantenne deceduto venerdì scorso a seguito di una emorragia provocata, presumibilmente, da una perforazione intestinale procurata da una protesi vascolare impiantata 13 anni fa al Civico di Palermo.
Il sostituto procuratore Martina dell’Amico ha incaricato il medico legale Vincenzo Cilia per accertare le cause che hanno portato al decesso dell’uomo. Aperto un fascicolo d’indagine per omicidio colposo a carico di ignoti.
I carabinieri oggi hanno acquisito le cartelle cliniche del ricovero di Cannata all’Ospedale Maggiore e saranno acquisite anche le cartelle cliniche dell’intervento chirurgico renale che la vittima subì nel 2008 a Palermo