Lutto cittadino a Ravanusa, a partire da oggi e fino ai giorni dei funerali. A proclamarlo è stato il sindaco Carmelo D’Angelo che da sabato sera, quando è scoppiato un tratto di metanodotto cittadino, non s’è mosso un solo attimo da via Trilussa, dove nove persone sono morte nel crollo delle case.
“Questa immane tragedia si chiude con un bilancio pesantissimo di vite spezzate. Fino al giorno dei funerali – ha spiegato – ho dichiarato il lutto cittadino in ricordo di Piero, Carmela, Giuseppe, Selene, Angelo, Liliana, Calogero, Giuseppe ed Enza. Che Dio li abbia in gloria”.
Alle 9 vittime si aggiunge il piccolo Samuele, che sarebbe dovuto venire alla luce oggi. Soltanto due le superstiti, due anziane che erano tornate in casa – in via Trilussa – dopo aver partecipato, come d’abitudine, alla messa.