Un vertice straordinario per fare il punto sul Piano di ricostruzione post terremoto nell’Acese, in provincia di Catania, colpito il 26 dicembre del 2018 dal sisma che provocò danni ingenti a otto comuni del comprensorio. Lo ha chiesto, e ottenuto, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, a margine dell’incontro avuto stamane al PalaRegione di Catania, con il capo del dipartimento di Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio.
Al vertice, che si terrà presto a Roma, parteciperanno oltre a Curcio e Musumeci, il commissario straordinario per la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma, Salvatore Scalia, e il capo della Protezione civile della Regione Siciliana, Salvatore Cocina.
«Ringrazio l’ingegnere Curcio per avere immediatamente accettato la proposta dell’incontro e il confronto su una problematica – ha sottolineato Musumeci – che ancora oggi, inspiegabilmente, vede esclusi questi comuni dallo stanziamento di adeguate risorse per la ricostruzione e che speriamo abbia così, finalmente, una immediata soluzione».
«Anche i cittadini di questi centri – ha concluso il presidente della regione – come è già avvenuto altrove sul territorio nazionale, hanno il diritto di poter avere al più presto accesso ai fondi per ricostruire le loro case, mediante procedure snelle e veloci. Serve fare chiarezza».