“Il paradosso dei rifiuti ad Agrigento: la gara è alle porte, ma il Sindaco ignora i dettagli del servizio”.
A parlare sono i consiglieri comunali della Dc Vitellaro Pietro, Roberta Zicari e Bongiovì Alessia.
“Da mesi assistiamo, con una pazienza che ha ormai superato ogni limite, alla surreale vicenda del capitolato per il servizio rifiuti. Mesi in cui il Sindaco di Agrigento, con una mossa di cui ancora attendiamo di comprendere il senso strategico, ha incaricato CONAI di redigere il documento tecnico per la gara. Una notizia che avevamo appreso tempo fa e che, nel silenzio assordante dell’amministrazione, avevamo archiviato come l’ennesima iniziativa estemporanea. Oggi, quella che sembrava una semplice stranezza si rivela per ciò che è: una farsa grottesca ai danni della città.
La commedia ha raggiunto il suo apice durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale. Mentre da mesi, evidentemente, il Sindaco attendeva il “capolavoro” tecnico commissionato a CONAI, il dirigente al ramo ha candidamente annunciato che la SRR – l’unico soggetto che per legge può bandire la gara – sta già per deliberare in autonomia tutti gli atti necessari, capitolato incluso. La domanda sorge spontanea e non è più solo sarcastica, ma drammatica: in quale universo parallelo vive il nostro Sindaco? Per mesi ha portato avanti un’interlocuzione solitaria, un progetto fantasma di cui nessuno ha mai visto una bozza, tenendo all’oscuro il Consiglio Comunale e, a quanto pare, persino i suoi stessi uffici e l’ente d’ambito”.
“È ridicolo e al contempo preoccupante che la massima carica cittadina non sappia quale sia il progetto tecnico del servizio sui rifiuti che impegnerà la nostra Città per i prossimi anni. Un servizio che vale decine di milioni di euro che pesano sulle tasche dei cittadini. Il risultato di questa gestione dilettantistica e opaca è che, dopo mesi di attesa, Agrigento non ha la minima idea di come sarà organizzato il servizio rifiuti per i prossimi anni. Quali costi? Quali standard? Quali obiettivi di differenziata? Il nulla. Unica certezza espressa: assumere personale che sotto elezioni è sempre una buona cosa! Ma, questo ve lo diciamo noi, sulle tasche degli Agrigentini: aumenteranno le tariffe per chi già paga, Senza avviare nessuna lotta all’evasione, per assumere più personale, in pieno stile prima Repubblica che con coerenza ma anacronisticamente porta avanti da anni, mettendo il Comune sotto il faro della magistratura!”.
“Il Sindaco non è in grado ad oggi di promuovere un dibattito trasparente nelle sedi istituzionali, esautorando di fatto il Consiglio dal suo ruolo di indirizzo e controllo. Questa non è politica, è improvvisazione. È la dimostrazione di un isolamento amministrativo che lascia la città navigare a vista su una delle questioni più sentite e costose per famiglie e imprese. Chiediamo, ancora una volta, che il Sindaco venga a riferire immediatamente in aula sui dettagli del progetto tecnico elaborato dal CONAI PRIMA della approvazione del SRR, non possiamo più subire una superficialità ed approssimazione del genere. Non si scherza”.