Sono 8.132 i docenti della Sicilia che hanno avuto risposta positiva alla loro richiesta di mobilità in vista del nuovo anno scolastico 2019/2020.
Di questi, 6.604 si sposteranno da una provincia all’altra, all’interno della regione. Mentre 1.528, il 18,8% rientreranno da altre regioni. Questi ultimi si muoveranno soprattutto dalla Lombardia (341 trasferimenti), dal Lazio (294) e dalla Toscana (213). Nel 2018/2019 gli insegnanti che si erano spostati in Sicilia da un istituto all’altro sono stati 5.891 (713 in meno rispetto al 2019/2020). E un anno fa sono stati poco più di 900 i docenti tornati in Sicilia. I rientri quest’anno registrano, dunque, un aumento del 63%.
Degli oltre 8.000 trasferimenti siciliani per il nuovo anno scolastico quasi uno su tre riguarda la scuola secondaria di II grado (sono 2.925 i professori che si muoveranno). A seguire i maggiori movimenti sono nella secondaria di primo grado (2.257) e nella primaria (1.869). I restanti 1.081 si registrano per la scuola dell’infanzia.
I risultati della mobilità quest’anno sono stati resi noti con un mese di anticipo rispetto al 2018. E sono stati diffusi in contemporanea per tutti gli ordini e gradi di scuola, non scaglionati come avveniva in precedenza. La mobilità è la procedura tramite la quale i docenti possono cambiare scuola di titolarità o passare da un grado di istruzione all’altro.