In arrivo undici milioni di euro per scuole siciliane: è stata pubblicata la graduatoria definitiva della terza edizione di “Leggo al quadrato2: Interventi per l’innalzamento dei livelli d’istruzione della popolazione scolastica siciliana”, che mette a disposizione sei milioni di euro.
Contemporaneamente, è stata resa nota anche la graduatoria provvisoria della quarta edizione che assegna ulteriori cinque milioni di euro alle scuole elementari e medie, ai Licei Artistici, agli Istituti tecnici e professionali associati in 31 “reti scolastiche”.
“Innalzare il livello di competenze e coinvolgere in attività extra-curriculari i ragazzi per contrastare la dispersione scolastica: questo l’obiettivo del bando che – spiega l’assessore al ramo Roberto Lagalla – edizione dopo edizione, stiamo continuando a portare avanti grazie alle risposte positive provenienti dagli istituti scolastici. In particolare, l’intrattenimento in tempo d’estate, novità di quest’ultima edizione, è una richiesta sollecitata da molte scuole e sarà una prima sperimentazione che spero possa aiutare gli studenti a vedere il proprio istituto sempre più come un punto di riferimento, non solo per gli studi ma anche per il proprio percorso di crescita personale”.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro di azioni volte alla riduzione delle disarmonie nei livelli di sviluppo del territorio regionale e, in particolare, mette al centro degli interventi le scuole con sede negli ambiti territoriali individuati come “a rischio” per condizioni socio-economiche e tasso di abbandono scolastico.
Altra novità riguarda le azioni che potranno essere avviate che, oltre a promuovere il potenziamento dell’apprendimento dell’italiano e della matematica, saranno volte all’insegnamento delle lingue straniere, alla valorizzazione della storia e del patrimonio linguistico siciliano, all’educazione alimentare e motoria, alla cittadinanza attiva. A questo si aggiungono ore dedicate all’orientamento post-scolastico, alle arti creative, allo sport, alla musica strumentale e, per la prima volta, all’intrattenimento in tempo d’estate, iniziativa mai realizzata fino ad oggi per gli istituti pubblici. Molti dei nuovi progetti, poi, promuovono attività rivolte all’inclusione sociale, alle arti creative, alla sperimentazione di nuove competenze e alla formazione civica dei ragazzi.
Inoltre, come nelle precedenti edizioni, le scuole partecipanti potranno usare una parte del finanziamento per l’acquisto di arredi scolastici, di attrezzature informatiche e laboratoriali, migliorando così la qualità dei servizi a disposizione dei ragazzi.