A settembre riapriranno le scuole e non tutte le strutture in Sicilia sono sicure per questo necessitano di alcuni interventi, a chiederlo ai prefetti siciliani è il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi “Non riaprire le scuole in Sicilia, rinviando l’inizio delle lezioni, fino a quando non saranno effettuate tutte le verifiche tecniche atte a certificare la possibilità o meno che l’immobile possa essere utilizzabile sul fronte della vulnerabilità sismica“.
L’associazione di consumatore chiede anche “alle istituzioni competenti di rendere pubblici gli obbligatori certificati di rispondenza alla normativa antisismica. Ogni anno la cronaca riporta fatti spiacevoli all’interno delle scuole – afferma Tanasi – e la sicurezza dei ragazzi non può interessare a giorni alterni“.