La sera di domenica 10 marzo, in occasione del 363° anniversario della nascita di Giacomo Serpotta, l’Ufficio Beni culturali della Curia di Palermo, il Centro S.Mamiliano e l’associazione Amici dei Musei Siciliani aprono straordinariamente e gratuitamente, dalle 19 alle 23, gli oratori serpottiani.
Si tratta dei quattro oratori che maggiormente ne raccontano l’opera: l’Oratorio di San Mercurio (Cortile S. Giovanni degli Eremiti, 2), l’oratorio di Santa Cita (via Valverde 3), l’Oratorio di San Lorenzo (Via Immacolatella, 1) e l’Oratorio del Rosario in San Domenico (via dei Bambinai 2).
L’evento sarà anche l’occasione per poter ammirare il restauro dell’imponente tela dell’altare di Santa Cita realizzata da Carlo Maratta, portato a termine dal Prof. Mauro Sebastianelli, responsabile del Centro di restauro del Museo Diocesano; la reintegrazione dei marmi pavimentali di S.Lorenzo realizzati grazie alla sponsorizzazione ottenuta per la realizzazione del film di Roberto Andò “Una storia senza nome” girato in parte all’interno dell’oratorio; la collocazione dei tessuti damascati presso l’oratorio di San Mercurio finanziati dai ricavi delle donazioni del 2 per 1000 ottenuti dall’associazione Amici dei Musei Siciliani e dall’iniziativa Sacrosanctum; l’intervento di manutenzione straordinaria presso l’oratorio del Rosario in S.Domenico per l’eliminazione delle efflorescenze saline che avevano danneggiato una delle raffigurazioni di Serpotta, a causa dagli ultimi violenti rovesci.