“Sabrina Fina accusata per la strage familiare di Altavilla Milicia insieme al marito Massimo Carandente, a Giovanni Barreca, e alla figlia di quest’ultimo di 17 anni ha chiesto di essere sentita dai magistrati per chiarire la sua posizione. Stanno uscendo versioni soprattutto da parte di Barreca che non rispecchiano quanto successo in quella casa e così la mia assistita vuole essere sentita per chiarire la loro posizione“. Lo afferma l’avvocato Marco Rocca che sta predisponendo la richiesta ai magistrati per fissare un interrogatorio.
“Credo anche Carandente vorrà essere sentito dai magistrati di Termini Imerese. Non l’ho sentito ma credo che anche per lui preparerò una richiesta – aggiunge l’avvocato – Ci sono tanti aspetti da chiarire e spiegare per fare luce su quanto successo nella villetta di Altavilla“. Nei prossimi giorni i genitori di Sabrina Fina andranno in carcere a trovare la figlia.