Condividi
Al Teatro Antico il 22 giugno

Taobuk, presentazione dello spettacolo “Horcynus Orca”. Antonella Ferrara: “Un omaggio al genio di Stefano D’Arrigo”

mercoledì 11 Giugno 2025
Antonella Ferrara

Annunciata oggi la promo SponsorTaobuk che rende l’Horcynus Orca uno show transmediale accessibile a tutti. Festival e partner insieme per garantire biglietti a partire da 20 euro. Nel cinquantesimo anno della pubblicazione, il monumentale romanzo di Stefano D’Arrigo rivive attraverso “Horcynus Orca”. Viaggio fantasmagorico nel mare della letteratura di Stefano D’Arrigo”, in scena in anteprima assoluta a Taobuk, al Teatro Antico di Taormina, domenica 22 giugno alle ore 21.30.

Lo spettacolo è stato illustrato durante la conferenza stampa che si è tenuta oggi presso i locali di “Marina del Nettuno” a Messina alla presenza di Antonella Ferrara, presidente e direttrice artistica di Taobuk, di Paolo Verri, direttore generale della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, di Orazio Micali, direttore del Parco archeologico di Naxos-Taormina, di Pietro Franza e Lorenzo Matacena, Amministratori Delegati del Gruppo Caronte & Tourist e in collegamento Max Casacci, leader dei Subsonica, Gep Cucco, Davide Livermore. In rappresentanza del Comune di Messina è intervenuto l’assessore alla Cultura Enzo Caruso. Moderava la giornalista Caterina Rita Andò.

 

Horcynus Orca: lo spettacolo

Festival Taobuk, in collaborazione con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, con il sostegno di Regione Siciliana, Fondazione Taormina Arte Sicilia, Ministero della CulturaParco Archeologico Naxos Taormina, con il supporto di Città di Taormina, Intesa Sanpaolo, Presenting Sponsor dello spettacolo, Caronte & Tourist e Dicofarm, Official Sponsor, celebra il capolavoro di D’Arrigo attraverso uno show transmediale che mescola parole, immagini in videomapping, musica e suoni digitali in uno straordinario viaggio site specific. 

C’è un confine che è impossibile superare: quello dell’immaginazione e della costruzione linguista di Stefano D’Arrigo, che con il suo Horcynus Orca ha scritto 50 anni fa il più intrigante e originale romanzo del secondo Novecento. Il tormentato e fantasmagorico ritorno a casa, a Messina, del soldato ‘Ndrja Cambria dopo l’8 settembre 1943,  è l’imperdibile spettacolo dell’anno. 

Uno show potente e immaginifico concepito dai talenti protagonisti del sold out delle tragedie greche a Siracusa e delle più ammirate inaugurazioni della Scala dell’ultimo decennio: Gep Cucco, D-WOK e con l’amichevole partecipazione di Davide Livermore. Nello spazio incredibile del Teatro Antico di Taormina, hanno ricostruito la narrazione del romanzo grazie alle musiche di Max Casacci, leader dei Subsonica che performerà dal vivo i suoni delle orche e del Mediterraneo. Sul palco insieme a lui, a leggere le pagine più struggenti del capolavoro di D’Arrigo, il magnetismo e il talento espressivo di Caterina Murino e Linda Gennari, a cui farà da spalla un altro lettore d’eccezione, quel Vinicio Capossela che di balene, marinai e profeti è il maggiore esperto della cultura italiana. 

 

Horcynus Orca: la promozione.

Grazie alla collaborazione con Caronte & Tourist, Official Partner dell’evento, in occasione del 60° anniversario della compagnia, il Festival Taobuk riserva al pubblico una promozione speciale per l’acquisto dei biglietti scontati a € 30 per la platea e a 20 € per la cavea numerata e non numerata.

Sarà sufficiente selezionare la promozione Promo Taobuk inserire il codice SponsorTaobuk al momento dell’acquisto su Ticketone.it.

Maggiori Info: https://www.taobuk.it/programma/horcynus-orca-in-scena/

Antonella Ferrara

“Dalla pagina scritta alla scena, alla musica, al racconto visivo. Cosìriflette Antonella Ferrara, Presidente e Direttrice artistica di Taobuk-Taormina International Book Festival  – la letteratura si fa ponte tra le arti e prima ancora tra mondi e culture. È questa, da sempre, la prospettiva privilegiata da Taobuk, che per la kermesse 2025 si concentrerà sui ‘confini’ quale cardine di riflessione. In questo contesto si colloca l’ampio approfondimento incentrato su Horcynus Orca, capolavoro che racchiude l’autentico paradigma del latino cum-finis, il limite comune, fisico e geografico, metaforico ed esistenziale. A separare e unire è qui il Mediterraneo,  confine dinamico e fluido che lambisce la culla della civiltà occidentale:  trascorso mezzo secolo dalla prima edizione, il pensiero libero di Stefano D’Arrigo continua così a guidarci in una sorta di ‘nostos’ omerico. In un’ottica non solo letteraria ma appunto interdisciplinare, il festival simboleggerà questa odissea contemporanea in uno spettacolo transmediale concepito per il Teatro Antico di Taormina, il cui prodigioso profilo si allunga sul mito fatale dello Stretto, il luogo del destino, lo stesso di Ulisse, lo stesso di ‘Nndrja”.

“Ad animare la scena sarà un cast d’eccellenza che vede insieme Vinicio Capossela, Caterina Murino, Linda Gennari, Max Casacci, con la partecipazione di Davide Livermore. Un allestimento di grande formato, tappa fondamentale di un progetto articolato che vede agire in sinergia Taobuk e Fondazione Mondadori, per rendere omaggio allo scrittore messinese e alla sua opera-mondo”, conclude Antonella Ferrara.

Paolo Verri

“Negli immensi archivi di Fondazione Mondadorisottolinea Paolo Verri, Direttore Generale, Fondazione Arnoldo e Alberto MondadoriHorcynus Orca di Stefano D’Arrigo si svela come un iceberg di significati. Siamo orgogliosi di celebrare questo capolavoro al Teatro Antico di Taormina il 22 giugno con “Horcynus Orca. Viaggio fantasmagorico nel mare della letteratura di Stefano D’Arrigo”. Questo non è un semplice spettacolo, ma una vera e propria opera transmediale: un viaggio site specific che, mescolando parole, immagini, musica e suoni digitali, porterà in scena l’universo di D’Arrigo grazie a talenti straordinari come Vinicio Capossela, Caterina Murino, Linda Gennari, Max Casacci e la partecipazione di Davide Livermore. È il culmine di un percorso che, partendo dalle carte dell’autore e dell’editore, permette a nuovi lettori di riscoprire un testo tanto amato.”

Pietro Franza

“L’opportunità di essere sponsorha dichiarato Pietro Franza, Amministratore Delegato del Gruppo Caronte & Tourist di questo spettacolo e presentarlo dinnanzi ai luoghi nei quali è ambientato ci ha convinto immediatamente per molteplici ragioni che si sono perfettamente allineate nell’anno in cui celebriamo sessant’anni dal primo traghettamento privato nello Stretto: innanzitutto quella culturale, perché non possiamo non omaggiare un’opera monumentale che trova nello Stretto di Messina e nei ‘ferribò’ il suo contesto naturale e la sua fonte di ispirazione; poi quella temporale, perché, come noi, questa straordinaria opera celebra un anniversario importante – i cinquant’anni dalla pubblicazione; infine, ma non per importanza, perché risulta drammaticamente attuale nel suo narrare la guerra e le sue conseguenze umane.”

 

“Ringraziamo Taobuk – ha concluso Lorenzo Matacena, Amministratore Delegato del Gruppo Caronte & Tourist per questa preziosa partnership e per aver ideato un progetto che abbiamo sposato appieno perché incarna perfettamente il nostro modo di declinare la responsabilità sociale d’impresa: crediamo fermamente che sostenere la cultura e le arti sia parte integrante del nostro ruolo nel territorio, contribuendo non solo al trasporto di persone e merci, ma anche alla crescita culturale e sociale delle comunità che serviamo.”

 

Horcynus Orca:un’opera transmediale

Quella a cui il pubblico assisterà in anteprima assoluta al Teatro Antico di Taormina è un’opera in cui si intersecano diversi media: le immagini video mappate sono realizzate da D-wok con la direzione creativa di Paolo Gep Cucco, trasformando la superficie del teatro con cambi di texture, onde digitali, effetti 3D, movimenti di superfici, illustrazioni create dall’AI. Ogni parte è sonorizzata dal vivo da Max Casacci dei Subsonica, così come le diverse scene sono separate da un brano musicale.

La drammaturgia alterna letture che sono tratte direttamente dal romanzo, ad altre dove il testo diventa dialogo a più voci e le parole del libro diventano racconto attraverso le voci di Vinicio Capossela, Caterina Murino, Linda Gennari e Davide Livermore, con uno straordinario viaggio uditivo composto di suoni naturali trasformati in beat e armonie digitali da Max Casacci. Il testo dello spettacolo è stato adattato dal libro da Andrea Porcheddu, Claudio Collovà ed Eliana Rotella. 

 

Horcynus Orca: la struttura.

L’epopea del libro viene così trasformata per l’occasione in uno spettacolo innovativo diviso in 4 parti, introdotte da un preludio video. 

Le femminote, in cui il marinaio ‘Ndrja Cambrìa, nel suo viaggio verso casa, dopo l’armistizio del 1943, in un’Italia dilaniata dalla guerra, incontra queste figure archetipiche, incarnazioni del desiderio, della memoria, della perdita e della resistenza.

Il trasbordo, dove il protagonista incontra Ciccina Circé, traghettatrice dai poteri misteriosi, erede della maga di Omero e incarnazione profonda del femminile che guarisce, seduce e devasta. Qui, il passaggio marino è al tempo stesso una soglia simbolica: dalla guerra alla pace, dalla giovinezza alla consapevolezza, dal mondo dei vivi a quello dei morti. 

Si prosegue con Il padre, che mette in scena ‘Ndrja Cambrìa che fa ritorno al suo villaggio natio sulle rive dello Stretto, ritrovando suo padre e scoprendo la devastazione provocata dalla guerra.

Infine l’orca, dove la morte dell’orcaferone – il gigantesco e mitico animale marino che dà il titolo al romanzo – assume un significato simbolico, diventando il fulcro di un complesso rituale collettivo e metafisico. La morte di un essere eccezionale coincide infatti con il ristabilimento di un ordine naturale sconvolto, quello segnato dalla guerra e dallo sradicamento.

 

Horcynus Orca: i confini.

Un anniversario, quello del capolavoro di D’Arrigo, che si lega profondamente al motivo conduttore di questa edizione del Festival ideato e diretto da Antonella Ferrara: i confini. Molteplici, infatti, sono quelli che il protagonista ‘Ndrja Cambria dovrà varcare: geografici, come lo Stretto di Messina che deve attraversare per tornare a casa e lasciarsi alle spalle la guerra; ideologici, visto che il romanzo si sviluppa nel 1943, in un Paese stremato dalla guerra e dalla dittatura fascista; linguistici, dove lingua alta e lingua bassa si intrecciano, dando voce ai diversi mondi che convivono nell’Italia di quegli anni; esistenziali, in quanto vita e morte si sfiorano e si toccano costantemente, mentre su tutto incombe il mare che, con la sua forza primordiale, rappresenta il confine tra l’uomo e la natura.

 

Horcynus Orca: il programma di appuntamenti

Una messa in scena, quella di Horcynus Orca a Taormina, che è anche il momento culmine di un ricco programma di appuntamenti e iniziative che Taobuk e Fondazione Mondadori hanno deciso di inserire nel programma per celebrare questo romanzo monumentale, denso di simbolismi, la cui narrazione, profondamente legata alla cultura siciliana, è portatrice di significati eterogenei e inaspettati. 

Info e biglietti: https://www.taobuk.it/programma/horcynus-orca-in-scena/

Il programma aggiornato con tutti gli eventi è sul sito di Taobuk, gli incontri sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Referendum 8 e 9 giugno, cosa ne pensano i palermitani: i commenti al risultato CLICCA PER IL VIDEO

ilSicilia.it, passeggiando per le vie di Palermo, ha chiesto ai cittadini in merito al referendum il loro voto espresso e un giudizio sui risultati.

BarSicilia

Bar Sicilia, si parla di acqua e rifiuti con l’assessore Colianni: “L’Isola polo di attrazione per gli investimenti, servono strategie mirate” CLICCA PER IL VIDEO

A Bar Sicilia arriva l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Francesco Colianni. Una delega impegnativa e con compiti complessi , che riguardano aspetti fondamentali della vita dei Comuni siciliani e dei cittadini

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.