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La tre giorni

Taormina al centro dei riflettori, grande successo per i Nations Award: tutto pronto per la serata finale

sabato 28 Giugno 2025

Si appresta al gran finale la XIX edizione del Nations Award. La tre giorni a Taormina ha confermato le aspettative, con grande successo. Un racconto del cinema tra passato, presente e futuro, grazie anche alla presenza di grandi firme del grande schermo europeo.

Iniziata giovedì 26 giugno, la manifestazione ha unito grandi nomi del cinema internazionale, riflessione scientifica e sensibilizzazione ambientale. Grande spazio e rilevanza quest’anno è stata data al Thinkingreen, la piattaforma di dibattito sulla sostenibilità che vedrà alternarsi otto panel tematici in tre giorni di confronto. L’acqua, l’energia, l’alimentazione, la mobilità, il Mediterraneo, l’edilizia sostenibile e persino l’economia della bellezza saranno al centro degli incontri.

Tra i protagonisti del Gala di premiazione al Teatro Antico di Taormina nella giornata di oggi il comico Uccio De Santis, la modella e attrice rumena Madalina Diana Ghenea, madrina dei Nations Award 2025 e l’attrice Elisabetta Pellini. Una serata ricca di stelle del cinema e non solo, a cominciare dai grandi maestri Luc Besson, Terry Gilliam, Emir Kusturica ed Enrico Vanzina che riceveranno il prestigioso riconoscimento insieme con le attrici Celeste Dalla Porta, volto dell’ultimo film di Paolo Sorrentino “Parthenope”, e Hande Soral, attrice turca, tra le interpreti di “Terra Amara”, la serie di maggiore successo in Europa. Appuntamento alle ore 21, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Sempre nella giornata di oggi alle ore 11.30 all’Hotel NH Collection si terrà la proiezione in anteprima del corto “Pindaro”, coprodotto dalla Regione Siciliana, alla presenza del regista Andrea Basile e dell’attrice Marcella Lattuca: il racconto di un fotoreporter tra Agrigento, capitale della cultura, e Taormina dove appare anche Kevin Spacey, tra le star dei Nations Award 2024.

La XIX edizione dei Nations Award, con Michel Curatolo e Marco Fallanca, rispettivamente presidente e direttore artistico dell’evento, è promossa sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e del Senato della Repubblica, col patrocinio e sostegno di Regione Siciliana, ARS e Parco Archeologico di Naxos, col patrocinio di Comune di Taormina, Città Metropolitana di Messina e Università di Messina. Si svolge in collaborazione con Italferr, Bottega, Zenith S.p.A., LC Energy, 7Seas Med, Sunleonard Energy, Donnalucata, Sicily Outlet Village, Baps, Grand Hotel San Pietro, Hotel NH Collection, Istituto Nazionale Bioarchitettura, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Provincia di Messina, Fondazione Architetti Messina, Ordine Ingegneri Messina, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina, Consiglio Notarile di Messina, Confagricoltura Catania, Tourism Bureau Messina e Associazione BIOS.

Ma i Nations Award non sono solo cinema, cultura e riflessione, ma anche un volano per attrarre e intrattenere migliaia di visitatori, proveniente da tutto il mondo e che in queste calde giornate d’estate affollano la città di Taormina, che tra spettacolo, bellezze naturali, storia e arte offre un pacchetto turistico a 360°. Le attrattività su cui puntare sicuramente non mancano. Dal Teatro Antico al Duomo, passando al Castello, che a poco tempo dalla sua riapertura è già tornato ad essere un simbolo e un punto di riferimento per i turisti. Il Castello Arabo-Normanno di Taormina (detto anche Castello di Monte Tauro o Castello Saraceno) si trova sulla rocca del Monte Tauro, a 397 metri di quota. La posizione consente di vedere il versante ionico, delimitato a nord dallo Stretto di Messina, a sud dalla vallata del fiume Alcantara e dalle pendici dell’Etna, in lontananza dall’impianto urbano della città di Catania e ad ovest dal sistema montuoso dei Peloritani. Questa sua posizione lo connota, insieme al Teatro Antico, come una delle acropoli che fin dai tempi remoti costituivano punti strategici di controllo delle vie di passaggio da Catania a Messina.

Il Castello di Taormina è un importante esempio di attività imprenditoriale turistica che dopo 35 anni ha riaperto le sue porte alla pubblica fruizione sul territorio è il Castello di Taormina, fortezza Arabo-Normanna del XI secolo, noto anche come Castello di Monte Tauro o Castello Saraceno. Al Castello di Taormina si giunge tramite una scalinata intagliata nella roccia e i visitatori, una volta fatto ingresso al Castello, situato nel cuore di Taormina, possono immergersi nel passato esplorando 21 punti d’interesse, guidati da un’audioguida multilingue e una mappa 3D che arricchiscono l’esperienza con informazioni dettagliate sul patrimonio storico e incontaminate leggende legate al territorio e al Castello.

Castello di Taormina

Al termine della visita, viene offerta una pergamena personalizzata, la “Nobilis Castrii Tauromenii“, come ricordo esclusivo di questa esperienza. Ecco che allora vi svelo una chicca importante legata castello che potrete notare anche voi: grazie ai suoi 397 metri di altitudine offre ai visitatori ben 4 panorami mozzafiato a 360°.

Visita il sito web www.castelloditaormina.it/biglietto-online/

Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, il Castello rappresenta un perfetto connubio tra storia millenaria e bellezza paesaggistica. Al suo interno, ben 21 punti di interesse storico raccontano secoli di vita e dominazioni, arricchiti da quattro celebri affacci panoramici che regalano scorci mozzafiato sull’Etna e sulla costa ionica.

Grazie a un’audioguida disponibile in cinque lingue, una mappa dettagliata e, per concludere l’esperienza, una pergamena personalizzata, la visita si trasforma in un vero e proprio viaggio nel tempo. Un modo unico per vivere la settimana della primavera con occhi nuovi, tra cultura, emozione e memoria.

Visita il sito www.castelloditaormina.it oppure scrivi per maggiori informazioni a: info@castelloditaormina.it

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