Un giovane di Trabia accusato di avere abusato sessualmente e di avere minacciato la propria compagna, è stato assolto con la formula “perché il fatto non sussiste” dal Gip di Tribunale di Termini Imerese, Gregorio Balsano, a conclusione del processo col rito abbreviato. L’assoluzione era stata sollecitata sia dalla Procura che dal difensore dell’imputato, l’avvocato Giuseppe Minà. La donna aveva denunciato di essere stata vittima di ingiurie, minacce e percosse anche giornaliere e che in un’occasione, nonostante il suo rifiuto, di avere subito violenza.
Secondo l’accusa, lui le avrebbe puntato il fucile contro dopo avere saputo che lei l’aveva denunciato e minacciata: “se entro mezz’ora vengo e ti trovo qui ti finisce male”. “Il mio cliente – afferma l’avvocato Minà – è uscito da un incubo dopo essere stato additato per diversi anni come un mostro con l’accusa infamante di avere maltrattato e violentato la propria compagna”.