Operazione antidroga nelle acque dello Stretto di Messina.
I carabinieri della Compagnia di Palmi, col supporto di personale del Nucleo Subacquei di Messina e della Compagnia di Villa San Giovanni, hanno arrestato due uomini di Bagnara Calabra, accusati di detenzione illegale di sostanze stupefacenti stupefacenti a fini di spaccio.
L’operazione é scattata dopo che i carabinieri hanno notato due persone intente in operazioni sospette nell’area portuale di Bagnara. I militari hanno richiesto ausilio ai colleghi del Nucleo carabinieri subacquei di Messina, al fine di poter verificare nell’ancoraggio la barca e sottoporla a perquisizione, all’esito della quale è stato rinvenuto, all’interno del gavone, un borsone contenente circa 7 kg di marijuana, confezionata in buste termosaldate.
Nel corso di una successiva perquisizione eseguita nell’abitazione di Bagnara di uno dei due arrestati è stata trovata un ulteriore busta termosaldata contenente altri 3 chili di stupefacente. Sono state avviate indagini per accertare a chi fosse destinato il consistente quantitativo di marijuana, che molto verosimilmente i due stavano trasportando in Sicilia.