Un terremoto di magnitudo 4.3 è avvenuto alle 3.52 al largo delle isole Eolie, nel Tirreno Meridionale. Lo riferisce l’Ingv, precisando che il sisma è avvenuto a una profondità di 5 chilometri. Nessun danno è stato segnalato alle persone o alle cose.
Il sisma di questa notte alle 3:52 di magnitudo 4.3 è stato localizzato dalla Rete sismica nazionale nel Mar Tirreno meridionale, circa 25 chilometri a nord-ovest di Alicudi ad una profondità di circa 5 km. L’evento di oggi, irleva l’Ingv, ricade in un’area caratterizzata da attività sismica rilevante.
Dalla mappa dei terremoti del passato estratti dal Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani si evidenzia che i terremoti del 21 maggio 1957 (M5.3), 1 febbraio 1971 (M4.4), del 7 settembre 2009 (M4.8) hanno avuto epicentri a pochi chilometri da quello odierno.
“Al momento, si hanno pochissime notizie di risentimento, ma sara’ possibile avere degli aggiornamenti nelle prossime ore“, viene spiegato.
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La seconda scossa, alle 8:51, nella stessa area: in questo caso il terremoto ha avuto origine a 28 chilometri di profondità.
Il sisma, che si è verificato al largo dell’isola di Alicudi, è stato avvertito da alcuni abitanti. Per Nicola Capone “è stato molto forte“. Anche Aldo Di Nora, un vicentino che abita in collina, dice ha sentito la scossa “moto bene”, e aggiunge che “non risultano che ci siano stati danni“. A Filicudi pare invece non sia stata avvertita.