“Continuare a monitorare con grande attenzione la circolazione delle varianti del virus SARSCoV-2; rafforzare le attività di tracciamento dei casi e dei contatti di caso; applicare tempestivamente e scrupolosamente sia le previste misure di contenimento della trasmissione, che le misure di isolamento e quarantena in caso di variante Delta sospetta o confermata”.
E’ una delle raccomandazioni contenute in una circolare firmata dal direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, dal titolo “Allerta internazionale variante Delta: incremento dei casi COVID-19 in diversi Paesi Europei”.
“L’allentamento delle misure di controllo nelle ultime settimane ha generato un aumento della mobilità delle persone a livello nazionale e internazionale, portando a un aumento delle interazioni sociali della popolazione. Nel contesto italiano, in cui la campagna di vaccinazione non ha ancora raggiunto coperture sufficienti in tutte le fasce di età la diffusione di varianti a maggiore trasmissibilità può avere un impatto rilevante”
“Al fine di contenerne ed attenuarne l’impatto, in diversi Paesi Europei importante mantenere l’incidenza a valori che permettano il sistematico tracciamento della maggior parte dei casi positivi e il sequenziamento massivo di SARS-CoV-2 per individuare precocemente e controllare l’evoluzione di varianti genetiche nel nostro Paese”, prosegue la circolare.
Allerta internazionale variante Delta incremento dei casi COVID19 in diversi Paesi Europei