Procedono i lavori alla piscina comunale di Palermo. Anche se, nel prossimo futuro, potrebbe essere in programma qualche modifica ai piani originali. Si è chiusa in questi giorni infatti la conferenza di servizi decisoria in merito a due progetti di variante presentati sui cantieri della vasca coperta e di quella scoperta. Con riguardo alla prima proposta di modifica, nel pacchetto di interventi finanziato con fondi PNRR rientrerà anche la manutenzione della struttura. Mentre in merito alla seconda, quella sulla vasca scoperta, verranno inserite una serie di implementazioni, in particolare sui sistemi di scarico e sulla defluizione delle acque piovane.
Vasca coperta, inserita la manutenzione
Ad occuparsi di entrambi i cantieri è l’area dei Lavori Pubblici del Comune di Palermo. In entrambi i casi, i lavori sono stati finanziati attraverso i fondi del PNRR. Per la vasca coperta, il costo complessivo dell’operazione previsto circa 4,6 milioni di euro. L’obiettivo è di completare gli interventi in 300 giorni (10 mesi). Il cantiere è partito ad agosto 2024. Di conseguenza, la fine dei lavori è attesa per giugno 2025.
Anche se, come già spiegato dall’assessore allo Sport Alessandro Anello ai microfoni de ilSicilia.it lo scorso 18 febbraio, entrambe le vasche di viale del Fante apriranno una volta conclusi gli interventi nella loro interezza. Ciò vuol dire entro il 30 giugno 2026, termine ultimo imposto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Fino ad allora, le società sportive dovranno fare affidamento agli impianti messi a disposizione fino ad oggi. Almeno fino al completamento della piscina a Fondo Raffo, ovvero accanto al Centro Commerciale Conca d’Oro.
Con riguardo al progetto della vasca coperta, sono previste alcune modifiche. Durante l’esecuzione dei primi interventi, si legge nella determina dirigenziale, “si è ravvisata l’opportunità di fare eseguire i lavori di manutenzione della vasca interna della piscina coperta, non previsti nel contratto in oggetto, da realizzarsi entro i tempi fissati dal finanziamento, così da restituire alla cittadinanza l’impianto sportivo perfettamente funzionante in tempi più rapidi rispetto a quelli dettati da un separato appalto che comporterebbe costi e tempi maggiori e interferenze con l’intervento PNRR“. L’iter per la variante è partito il 9 ottobre 2024 e si è concluso il 19 febbraio 2025, con il silenzio-assenso da parte della FIN sul progetto.
Vasca scoperta, le modifiche al progetto
L’altra variante riguarda la vasca scoperta. Anche quest’opera è stata finanziata con fondi PNRR, per un valore complessivo da 6,9 milioni di euro. Il progetto di rifacimento della struttura affonda però le sue radici in un passato più remoto. La nomina del primo Rup (Responsabile Unico del Procedimento) da parte del Comune di Palermo risale addirittura al 2012. Il progetto esecutivo, al netto di tutte le varie integrazione, risale al 7 marzo 2024. Dopodichè, sono arrivati i pareri positivi di tutti i soggetti istituzionali coinvolti. Un elenco nel quale figurano sia la Soprintendenza che l’Asp di Palermo. Quest’ultimo con particolare riferimento alla gestione del nuovo sistema di scarico.
Anche qui però si è resa necessaria una variante. Secondo quanto si legge nei documenti allegati alla determina, la proposta di modifica al progetto originale riguarda “l’eliminazione del giunto strutturale lungo la platea e i muri longitudinali della vasca, il rifacimento delle prese di fondo, il rifacimento della canaletta di tracimazione e l’aumento dei relativi scarichi, il rifacimento del pacchetto di impermeabilizzazione e rivestimento della vasca e la sostituzione delle bocchette di immissione“. Fatto per il quale serviranno “906.000 euro in più“.
