VELA. Al via la 14esima edizione della Palermo-Montecarlo, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia a Punta Celesi, Mondello in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda.
Alla partenza della regata hanno assistito in tantissimi, sia da terra che in mare. Sulla spiaggia di Mondello c’era tanta curiosità, soprattutto per l’arrivo di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco che per la prima volta ha seguito la partenza dal vivo, prima di ricevere la cittadinanza onoraria di Palermo, a bordo dell’unità navale Gregoretti della Guardia Costiera.
Ad accompagnarlo, insieme al presidente del Circolo Della Vela Sicilia Agostino Randazzo, anche il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il Segretario Generale & CEO del club monegasco Bernard d’Alessandri
La Palermo-Montecarlo oltre ad essere divenuta ormai un classico del calendario internazionale agostano, rappresenta anche una tappa del Campionato Italiano Offshore organizzato della Federazione Italiana Vela e del Mediterranean Maxi Offshore Challenge, il circuito di regate ideato dall’International Maxi Association e riservato ai “giganti del mare”.
La flotta partita dal Golfo di Mondello è formata da 54 barche – tra Maxi, racer-cruiser, prototipi e trimarani oceanici – che saranno impegnate lungo le circa 500 miglia della rotta che separa il capoluogo siciliano dal Principato di Monaco, intermezzata dal passaggio per un “gate” posto di fronte a Porto Cervo. Un percorso avvincente che metterà alla prova barche ed equipaggi – che potranno essere seguiti da terra grazie al sistema di tracciamento satellitare di YB Tracking (dal sito e dall’apposita APP) – e che nel corso degli anni ha regalato più di un colpo di scena.
Sono quasi 500 i velisti in acqua, con nomi noti della vela nazionale – da Gabriele Bruni, ex olimpionico e attuale coach federale dell’equipaggio Tita-Banti, fresco di conquista del titolo Mondiale nel catamarano olimpico Nacra 17, a Gabriele Benussi, Lorenzo Bressani, Alberto Bona, Pierluigi Fornelli, Andrea Ballico, Silvio Arrivabene e Alberto Bolzan – e internazionale, dai neozelandesi Brad Butterworth e Simon Daubney, pluri-vincitori dell’America’s Cup, al canadese Curtis Blewett, passando per i francesi Jan Dekker e Nicolas Berenger.
In palio, oltre ai singoli premi di classe, il Trofeo Challenge Angelo Randazzo, assegnato al vincitore in tempo compensato del gruppo più numeroso tra i due previsti (ORCi e IRC), e il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, al primo scafo sul traguardo in tempo reale.
“Siamo particolarmente soddisfatti per il livello tecnico raggiunto e siamo felici e onorati per la presenza di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco: è la prima volta che una figura così prestigiosa decide di seguire la partenza della regata così da vicino”, sono le parole del Presidente Randazzo.
“Per il Circolo della Vela Sicilia è un orgoglio ed è la testimonianza diretta di quanto è cresciuto e che visibilità ha raggiunto l’evento sportivo che ci vede protagonisti insieme allo Yacht Club de Monaco. Auspico che questa edizione ci regali un nuovo record della traversata. Il primato attuale resiste dal 2015.